ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] regioni nelle quali, rispetto alla Scandinavia, maggiore era stato il disboscamento e che non erano comunque particolarmente ricche di boschi di conifere, il cui legname si presta meglio allo Stabbau. Un altro fattore da prendere in considerazione è ...
Leggi Tutto
Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] stazioni palafitticole sorgevano fin dai tempi neolitici in Svizzera, dove folti boschi lasciavano liberi per le dimore umane solo gli specchi d’acqua, ma anche in Francia occidentale, Belgio, Germania, e in Europa centro-orientale fino in Boemia e ...
Leggi Tutto
BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] centro della pianura slesiana (Nizina Slaska) lungo le rive dell'Oder, che rappresenta l'asse di questa pianura priva di boschi. La sua posizione ai confini etnici e politici di Polonia, Cecoslovacchia e Germania e, conseguentemente, il suo ruolo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] 400-500 m), fa parte degli altipiani lorenesi e delle Ardenne, ed è caratterizzata da terre magre ricoperte di boschi. Una zona intermedia, formata da arenarie del Triassico, fa da passaggio al settore più meridionale (Gutland), ondulato, dalle ampie ...
Leggi Tutto
SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] assoggettati al principato di Kiev. Con l'annessione della regione tra l'Oka e il Volga, la Rus' Zalesskaja ('dietro i boschi'), ai possedimenti del principe Vsevolod Jaroslavič (m. nel 1093) e di suo figlio Vladimiro II Monomaco (m. nel 1125) si ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] di terre già messe a coltura e dall'ampliamento delle attività produttive, che compresero anche l'allevamento, lo sfruttamento dei boschi, la produzione del sale, l'artigianato e il commercio.
L'Ordine ebbe rapida espansione, prima in Francia e poi ...
Leggi Tutto
LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] il periodo dell'armistizio, il blocco del legname segato e in piedi, effettuando notevoli prelevamenti nella Sila e nei boschi delle regioni settentrionali. Le vicende degli ultimi anni pongono l'Italia in una situazione difficile, poiché le esigenze ...
Leggi Tutto
VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] cereali, leguminose, ortaggi, patate, viti e olivi; per 1/6 è tenuto a pascoli e per 1/10 è coperto da boschi. La popolazione di 9985 ab., in prevalenza agricoltori, vive tutta accentrata. Venosa ha la stazione ferroviaria fuori dell'abitato a circa ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] e più o meno estesi. In generale, quelli più antichi sono i più favorevoli alle specie selvatiche. Prati, brughiere e boschi residuali spesso sopravvivono entro i loro confini, in contrasto con le comunità secondarie che invadono le aree incolte. I ...
Leggi Tutto
VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] Pietra, Valmaggia, Vocca, raggiungendo così la superficie di kmq. 113,42 di cui 102,77 produttivi. Larghissima diffusione presentano i boschi (38%), le aree pascolive (50%), i prati e i prati-pascoli permanenti (10%); i seminativi sono il 2% (segale ...
Leggi Tutto