DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e dai nobili e privilegiati del luogo, l'utilizzo di quei boschi per la legna necessaria pel suo castello di Vipulzano. Prime avvisaglie d nel 1604, di trattare con Venezia la "vendita de' boschi" di Segna, donde ricavare la somma per coprire le ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] trattenendosi dall'usare la propria "bacheta cavalericia" per bastonare di persona incaute contadine sorprese a far legna in boschi, a suo dire, di sua spettanza.
Le sue oltraggiose provocazioni antivenete - quali, ad esempio, il "recinto del muro ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] rilevanza, e visse dunque essenzialmente dei propri beni, ove si ometta il suo ruolo (cui si tornerà) di ispettore ai boschi del Padovano e del Vicentino, che secondo l'uso veneto ebbe più carattere politico e di prestigio che professionale, anche se ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...]
L’impresa del rapace che irrobustisce la sua debole vista con l’aiuto dell’Hieracium murorum, volgarmente sparviere dei boschi, appare nella serie di imprese degli Insensati visibile in un manoscritto dell’Archivio storico dell’Università di Perugia ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] del maggiorascato. Soltanto alla fine del '63 poté ottenere dal Reggimento dell'Arsenale la carica di sovrintendente di tutti i boschi dell'Istria e iniziò, con zelo la nuova attività, presentando il 10 genn. '64 un'ampia relazione sulla situazione ...
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RIGONI STERN, Mario
Giuseppe Mendicino
RIGONI STERN, Mario. – Terzogenito di sette figli – sei maschi e una femmina –, nacque il 1° novembre 1921, al numero 5 di via Ortigara, ad Asiago, da Giobattista, [...] e le escursioni in montagna, a volte per andare a caccia. Nel 1962, decise di costruirsi una piccola casa sul limitare del bosco, in una delle contrade a nord di Asiago, dove visse fino alla fine dei suoi giorni.
Nel 1967, per le edizioni Ferro ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] 1830; Seconda allegazione in difesa del real Corpo di artiglieria per le ferrerie di Mongiana le miniere ed i boschi delle Calabrie Ultra contro le domande dei pretesi successori di Cesare Feramosca, Napoli 1846; Discorso del ministro delle finanze ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] [Giov. Camerana], commento alla tav. Sotto i faggi, in L'arte in Italia, II(1870), p. 32; Id., commento alla tav. Presso ai boschi, ibid., III (1871), p. 64; Id., commento alla tav. Nel Parco, ibid., V (1873), p. 48; A. Stella, Pittura e scultura in ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] nella chiesa di S. Marco a Firenze (ibid.). Sua unica erede fu la sorella Margherita, maritata con Giovan Battista Boschi, presso la cui famiglia Matteo aveva trascorso l’intera esistenza «con una pace, che maggiore non può desiderarsi» (Baldinucci ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] ad affresco che, pur conservatesi o recuperate, erano cadute nell'anonimato.
Primo maestro del C. appena dodicenne fu Fabrizio Boschi; egli passò in seguito tra gli allievi di Mario Balassi, ma il momento più significativo per la sua formazione di ...
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