BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] limitativo. Tra queste si possono ricordare il rifiuto di esibirsi alla Festa dell’Unità nazionale del 1970, il riferimento ai «boschi di braccia tese» della Collina dei ciliegi, la diceria che il padre fosse in odore di fascismo, il braccio destro ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e soprattutto rurale, volti a tutelare la rete idrografica e quella stradale, a regolare l'uso dell'ambiente, boschi, pascoli e Cerbaie, a disciplinare e incrementare le colture. Reiterate, ad esempio, le disposizioni, spesso costrittive, sulla ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] tace; ma viene a saperlo anche Palemone, che smania di gelosia. Evaso dalla prigione, piomba sull'amico che dorme in un bosco e lo aggredisce; ma sopraggiunge Teseo, con Emilia e il loro seguito. I due amici-nemici sono costretti a desistere dal loro ...
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