TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] , 12 gennaio 2011; S. Bio, Lietta T., dama di prima fila tra critica e cronaca, in Il Sole 24 ore, 11 gennaio 2011; L. Boschi, Se n’è andata Lietta T., in Il Sole 24 ore, 11 gennaio 2011; V. Braghieri, Se ne va la T., signora della critica, in ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] chirurgico dopo la sua morte sino al 1970, è stata poi donata alla Biblioteca dell'ospedale Maggiore di Milano.
Bibl.: Necrol.: G. Boschi, M. D., in Riv, ital. di endocrino e neurochirurgia, XI (1945-46), 3, pp. 81-88; in Bull. d. scienze mediche ...
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RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] ambiente che coniugasse sempre gli equilibri naturali di ogni essere vivente con gli assetti paesaggistici: la distruzione dei boschi, la degradazione dei pascoli di altitudine, l’alterazione funzionale del Parco nazionale d’Abruzzo, i danni prodotti ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] la Maggiore, tragedia, ed. critica e commentata a cura di L. Piantoni, Lecce 2016; L. Geri, «Cittadina dei boschi e pastorella». Erminia sulle scene tra codice pastorale e riscrittura elegiaca (1600-1637), in Torquato Tasso nel teatro moderno ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] di studi… Cividale del Friuli-Udine....2007, a cura di L. Di Lenardo, Udine 2009, pp. 31-57; A. Carini, La fanciulla dei boschi tra immaginario popolare e realtà storica, in Giace sepolta la città d’Umbria il più grande tesor che al mondo sia, a cura ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] difficoltà a riattarla perché non trovarono in Sicilia alberi abbastanza grandi, cosicché nel 1271 decisero di ricorrere ai boschi della Calabria finendo, nel 1280, col farla demolire per riutilizzare il legname, dato che era ormai troppo vecchia ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] . 14064, CC. 2r-18v). Lasciò infatti in eredità ai suoi parenti decine e decine di terre, castelli, feudi, vigne, case, boschi, mulini, ecc., sparsi per Roma e il Lazio. Considerevoli somme di denaro in contanti lasciò, oltre che ai parenti, a tutte ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] rapporti col padre che lo ricorda benevolmente nel suo testamento del 1570, Orazio iniziò un nuovo genere di dipintura con boschi "a grottesche", in cui rafforzando il bianco del fondo riuscì a dare maggior contrasto alle fantasie del disegno. Si ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] dei sudditi - se non altro perché autorizza l'abbattimento dei troppi cinghiali destinati alla caccia ducale nei boschi di Marmirolo perché dannosi alle colture circostanti; se non altro pel promosso acquisto di ingenti quantitativi di grano ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] i meccanismi di proliferazione narrativa tipici del genere nel Seicento. Tornei, tempeste, agnizioni, duelli, fanciulli abbandonati nei boschi, e tutto il repertorio topico della narrazione romanzesca vi dilagano. Notevole, nel III e IV libro, la ...
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