LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] delle strade tra Ajaccio, Corte e Sartena. L'anno dopo, una società svizzera che aveva ottenuto lo sfruttamento dei boschi gli conferì la propria rappresentanza per l'isola. Apparentemente disinteressato alle vicende italiane, il L. aveva in realtà ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] Magno e Luigi Gonzaga e le anime purganti.
Nel 1722 il M. scriveva ancora al marchese accettando di prendere come aiuto P. Boschi per eseguire i lavori, anch’essi commissionatigli da Paolucci, ai Ss. Giovanni e Paolo. Per la basilica, restaurata dal ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] una fase dai confini cronologici peraltro fluttuanti. Eroi di peste, quali Rocco e Sebastiano, e Battista adolescenti immersi nella paura dei boschi: Natività e Adorazioni di pastori e di Magi (Ferro, 2013, pp. 184-189, nn. 150-153, 155-156, 171-177 ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] , e in effetti nelle pagine delle ricordanze il M. si muove per lo più nei luoghi agresti, curando i boschi, litigando con villici e piccoli artigiani nell'osteria padronale, ritirandosi nelle stanze della villa per dedicarsi alle stesse letture ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] in due antichi romani (p. 169).
Alcuni monumenti funebri caratterizzano l’attività della fine del terzo decennio: di Flavia Boschi (1826) ai Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, con un medaglione-ritratto vicino allo stile delle matrone di età ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] all'alba (Roma 1945), nella successione cronachistica di fatti privati e pubblici: la fuga dello scrittore, la sua vita nei boschi, nelle fattorie e nei villaggi della Garfagnana e di Val Feddana dopo l'8 settembre, la morte dei fratelli Cervi. la ...
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ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] , le figlie e le sorelle di trenta condannati, prima di impiccarli, per poi disperdere le sventurate così ridotte per i campi e i boschi. Secondo il frate di Parma, poi, Alberico era soggetto a tali scoppi d’ira che una volta, per aver perso il suo ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] governo, egli si faceva cedere assegnazioni sulle entrate pubbliche, titoli del Banco di S. Ambrogio, terre (vaste estensioni dei boschi ducali di Cusago, il possedimento e fortezza di Peschiera, alle porte di Milano) e soprattutto nuovi feudi, che ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Poggio Bracciolini, che per alcuni giorni rimase in balia del bandito, trasferito prima a Capitone poi a Collemaggio, tra i boschi della zona; alla fine fu liberato, spogliato d'ogni cosa.
La brutta avventura fu presto dimenticata dal C., incalzato ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] degli Uscocchi da Segna a Ototac previo anticipo, da parte della Repubblica, della somma necessaria, per la quale i boschi attorno, a Segna dovrebbero fungere da cauzione - una volta messo, come riferisce il nunzio al card. Aldobrandini il 24 ...
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