BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] arciduchessa d'Austria, Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.Nei primi anni dei terzo decennio egli ammodernò il Casino dei Boschi di Sala Baganza e progettò la villa "La pellegrina" per l'impresario Rosazza (ora collegio S. Maria delle piccole ...
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MENGOTTI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Schio (presso Vicenza) il 16 nov. 1850, dai mercanti di tessuti Luigi e Angela Pozza (Schio, Archivio e Biblioteca del Duomo, Battesimi, 14, 204; Ibid., [...] forti e cupi. A Vicenza, nella primavera del 1890, tenne una mostra a palazzo Torresan, dove espose 28 opere (tra le quali Bosco di faggi, La casa del Marinaio a Pompei e Chiesa di S. Antonio a Milano), insieme con molti quadri dei suoi allievi ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] e di S. Giorgio a Campretto. Ciò che maggiormente gli procurò grande fama fu però la grandiosa abitazione, circondata da boschi e da giardini, che si fece costruire nella sua città poco fuori dalla porta di Codalunga; tale costruzione andò del tutto ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] stessi titoli e motivi. Nel 1900 partecipò a Genova alla mostra della Società di belle arti con Acque morte e L'autunno nei boschi e nello stesso anno a Milano alla IV Esposizione triennale d'arte con le opere Nel lago e In campagna. Nel 1901 inviò ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] , in una locanda di Vallombrosa, nel comune di Tosi, per concludere poi i suoi lavori all’aperto, nei boschi presso Pontassieve (in provincia di Firenze).
Per niente scoraggiato, nel novembre 1876 Natta promosse il primo congresso operaio toscano ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] Solimena, chiedeva perciò essere ammesso con soldo nella Fabbrica di Capodimonte. Mandata questa istanza, per riferire, all'intendente Giacinto Boschi, costui con suo rapporto del giorno 5 di marzo disse che a lui era ignoto Giuseppe e la sua abilità ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] che copriva influì notevolmente sulla regolamentazione del nuovo servizio forestale e sulla legislazione riguardante l'economia dei boschi. Nel 1831 fu nominato direttore della classe di economia rurale presso l'Istituto d'incoraggiamento fondato in ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , trasferendo gli Uscocchi in alcune piazzeforti dell'interno, da costruire con il ricavato dell'appalto per lo sfruttamento dei boschi circostanti la città. Nel novembre 1599 il vescovo si recò a Praga per illustrare il progetto a Rodolfo II: nel ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] e senza lavoro della zona, e se, accanto all'idea di impedire i trasferimenti in aperta campagna o l'uscita dai boschi ai banditi con la cavalleria oppure con la sorveglianza stretta dei passi e dei punti strategici, ci si proponeva di coinvolgere ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] "per seguire l'impulso sublime che lo toglieva al comune degli animali ... abbandonò l'aria libera e pura dei fruttiferi boschi, per respirare la fetida delle sterili e micidiali città, teatro della sua vanità, de' suoi disordini, e della sua miseria ...
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