GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] originale è andata dispersa; ma risulta ancora visibile nell'affresco con S. Antonino allontana i curiosi dal duomo di Fabrizio Boschi, eseguito nei primi anni del Seicento nel chiostro di S. Marco.
Il G. continuava a lavorare per la loggia dei ...
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MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] . La sua capacità di rendere con efficacia una maggiore varietà di «affetti» rispetto al suo predecessore Giuseppe Maria Boschi, specialista soprattutto delle «arie di sdegno» secondo Lester, fece accrescere d'importanza i ruoli affidati alla voce di ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] costo dell’affitto, ma i ragazzi continuarono a riunirsi nei boschi alla periferia della città.
Nel maggio del 1862, con l in Bergamo.
Come Giuseppe Benedetto Cottolengo, Giovanni Bosco, Luigi Guanella e Giovanni Battista Piamarta, Palazzolo rientra ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] fisiche, la topografia e idrologia del Ravennate, il regime dei venti, le variazioni atmosferiche e la disposizione dei boschi che, anche sulla base delle osservazioni di G.M. Lancisi, giudica favorevoli; soprattutto, espone l'esperienza medica e ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] dichiarati nelle precedenti certificazioni, fra cui il podere sito nel contado di San Miniato al Tedesco e altri terreni, vigne, boschi e una casa a Coiano. Del nucleo familiare faceva parte anche la moglie Elisabetta, allora diciottenne; il M. si ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] fine del 1471, egli risulta attivamente impegnato a recuperare e riparare i galeoni e a procurare il legname necessario dai boschi dei feudatari delle terre lungo il Po.
L'influenza personale dell'E. nelle vicende politiche del Ducato si accrebbe ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] secondo il sistema della piantata e servite dai mulini natanti sul fiume Secchia, e le terre basse, occupate da boschi, prati, pascoli e valli, necessari all’allevamento ovino e alla produzione di lana (diffusa in parecchi mercati dell’Italia ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] , dedicata a S. Maria Maddalena, dipendente dalla parrocchiale di S. Giovanni del castello di Giove: comprendeva terreni arativi, prati e boschi e nel 1658 copriva un'estensione di 1250 staia. Su di essa sorse la villa Maddalena, nella quale, già nel ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] si trova tuttora. Nell'iscrizione egli viene definito "origine clarus, mente senex, iuvenis corpore". La vertenza riguardava boschi intorno alla città, ma era anche l'espressione di tensioni giurisdizionali più ampie, sicché la sede giudiziaria - il ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] a livello, sparsi un po' in tutto il territorio di Padova; da case a Teolo ove possiede pure vigne, oliveti e boschi. In città denuncia solo una casa "con brolo" fuori di porta Savonarola).
Il C.sembra dunque un significativo rappresentante di quella ...
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