MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] al vescovo di Mondovì, pur lontano dalla potenza di un tempo, conservava estesi diritti di proprietà eminente su boschi e pascoli, decime e altre prerogative di natura signorile sui luoghi e sulle attività economiche. Questa presenza patrimoniale ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] de Quartigiani).Nel 1881 il B. venne eletto fra i direttori della Civica Biblioteca Paravia, con il Benevenia e V. Boschi. Non per questo rallentò l'opera politica, polemizzando anzi col Bondy, del seguito dell'arciduca Rodolfo, e organizzando serate ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] riproduzioni a stampa dei dipinti di Watteau e di Boucher, che tradusse per sintesi sulla porcellana. Nelle realizzazioni del C. i boschi si diradano, i prati si riducono a batuffoli aerei di verde tenero e le figure, già così leggere nei due pittori ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] dei Coronari nel Carnevale 1701. Il soprannome fu scelto con intento burlesco: si tratta di una piccola felce dei boschi e delle rupi (Polypodium vulgare), dal rizoma dolciastro, sorta di liquirizia usata come blando purgante per bambini e ragazzi ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] bomba qua e là qualche furto di armi dai camion guidati dai negri, qualche danneggiamento ai caterpillar che tagliavano i nostri boschi in Sila" (L. Filosa, Lunga lotta... un po' dura. Riferimenti alla lotta elettorale, s.n. t. [ma Cosenza 1973], p ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] un disegno di D. Corvi, L'abbadessa Maria M. Martinengo,Van Dyck (1780, dedicato a Pio VI), i cardinali Giancarlo Boschi (1766), Giovanni Corner (1778), Romualdo Guidi (1778).
Ma l'opera del C. resta soprattutto legata alle imprese di riproduzione di ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] poesie. Due anni dopo pubblicò a Perugia il Prospetto fisico-chimico lucografico, un trattato sulle condizioni del suolo e dei boschi nella loro relazione con la salute pubblica.
Morì, povero e dimenticato, a Perugia verso il 1830.
Oltre gli scritti ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] del Vasto Alfonso Avalos d'Aquino il 20, nel quale, "in certi boschi" non lungi da Vienna, vien fatta strage di circa 20.000 Turchi questo con arroganza, fa tagliar legna nei suoi boschi senza riguardo), al logoramento dei legami del territorio ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] matrimonio con Grazia Galletti – da cui ebbe una figlia, Laura – si trasferì di nuovo a Ivrea, a villa Belli Boschi, dove godette di un’atmosfera di serenità e riservatezza, pur vivendo una vita intellettuale e culturale ad alta densità.
Il momento ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] "cittadini"; godono d'"aria più soave", di "siti più ameni", d'un "clima più temperato". I "pascoli" montani ed i "boschi" li consolano della mancanza di frumento; e, a mo' di surrogato, possono ricorrere alle "avene", ai "formentoni neri". Nessuna ...
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