GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borsod'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi di pegno e di praticare prestiti a usura. Ma ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] , I, pp. 52, 55; Piana, Il "Liber Secretus...", p. *34).
Pochi anni dopo l'E. accettava l'invito del duca Borsod'Este "a leggere nella prima cathedra dello Studio di Ferrara" (Ghirardacci, p. 144).
La voce di un suo precedente insegnamento ferrarese ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] di Giorgio, tra i quali un certo Andriolo, vennero insigniti del titolo comitale di Rebecco dal duca Borsod'Este.
Ben poco si sa del padre del D., Giovanni, che tuttavia non va confuso con un altro Giovanni Della Palude, padre di "Torelectus" e di ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] diplomatici per conto di Galeazzo Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni 1469 e 1470 fu commissario generale di Borsod'Este, nel 1471 e 1472 sindaco del palazzo di giustizia a Ferrara, nel 1474 e 1475 capitano generale del Polesine a ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] quindi Manfredo a prendere il potere.
Nel 1452, in occasione delle cerimonie per il conferimento del titolo ducale a Borsod'Este, il C. venne creato cavaliere dall'imperatore Federico III. Sempre in quei giorni i Correggio ottennero dall'imperatore ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] , da Padova e da Venezia crearono a Ferrara una scuola di miniatura che raggiunse la massima fioritura durante il regno di Borsod'Este.
Nel 1434 il F. illustrò un manoscritto della Naturalis historia di Plinio, copiato da Biagio Busoni di Cremona ed ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] painting in North Italy, II, London 1912, pp. 235-238; F. Malaguzzi Valeri, B. da Reggio e il suo ritratto del duca Borsod'Este,in Rass. d'arte, XII (1912), pp. 101 ss.;A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 712-723; G. Biscaro ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] sia sposato intorno al 1460: ciò in base alla notizia., offerta da B. stesso nel suo poema di maggior impegno, dedicato a Borsod'Este e scritto verso il 1470, secondo la quale egli aveva allora tre figli in tenera età. B. visse, quindi, nel periodo ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] Lendinara e in parte utilizzato da C. e Giuseppe nel loro lavoro; il documento più probante è una lettera con cui il duca Borsod'Este informava il prevosto di S. Prospero, il 12 apr. 1457, "chel non si meravigli se li maestri che hano a fare il suo ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] della Geographia di Iacopo di Angelo è preposta una lettera dedicatoria di Nicola Donis, monaco benedettino di Reichenbach, a Borsod'Este, nella quale si parla appunto dell'opera e della dottrina dell'A., definito "physicus doctior". Due anni dopo ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...