PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del poema Manfred di lord Byron. Insieme a Pietro Borsieri, Giovanni Berchet e di Breme, fondò Il Conciliatore, foglio bisettimanale scientifico-letterario d’orientamento liberale e romantico ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] da G. Rasori, lo accusò di contraffazione poetica. L'articolo, che fu creduto dei Foscolo, mentre, com'è stato accertato, era del Borsieri, fornì al Monti un pretesto per rompere con il Foscolo. Nel 1810 l'A. pubblicò Il corallo, che non ebbe molta ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] per la morte, avvenuta in epoca e circostanza imprecisate, ma tale Discorso non è attualmente recuperabile.
Fonti e Bibl.: G. Borsieri, Ilsupplem. della nobiltà di Milano, inP. Morigi, La nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 61 s.; S. Latuada, Descriz ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] . di alcuni personaggi della famigliaCastigliona, Mantova 1606, pp. 387-392; P. Morigi, La nobiltà di Milano…, con il Supplimento di G.Borsieri, Milano 1619, pp. 210 s.; O. Landi, Senatus Mediolan.,Milano 1637, pp. 162, 178; I. de Sitonis de Scotia ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] , ad Indicem;Bibl. Ambr. di Milano, Card. Federico Borromeo: ind. delle lett. a lui dirette, Milano 1960, p. 108; G. Borsieri, Il supplimento della Nobiltà di Milano, app. a P. Morogia, La nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 40; F. Picinelli, Ateneo ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] traduzione, dal 1821 in poi, dei romanzi dello Scott (cui lavorò una équipe composta, tra l'altro, da V. Lancetti, P. Borsieri e G. Barbieri, e che suscitò un'accanita concorrenza da parte di altri editori), si segnala, nel corso degli anni '30, uno ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] di altri autori, al "nescio quid in aere regnans" del Targa e agli omologhi concetti di Frank o di Borsieri, annotò l'importanza delle condizioni atmosferiche nell'eziologia dell'influenza epidemica, che definì una "affezione bronco catarrale di ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] di Monza; per il cortile dei Caduti nel palazzo dell'università di Pavia realizzò il Monumento in memoria di G.B. Borsieri (1790), professore di scienza medica, e il medaglione in marmo bianco con il Ritratto del giurista lodigiano B. Bigoni (1796 ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] B. Zaist, Notizie istoriche..., Cremona 1774, I, p. 75; A. Campo, Cremona fedelissima..., Cremona 1585, pp. XLV, LIV, LXV; G. Borsieri, Ilsupplimento della nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 21; C. Torre, Il ritratto di Milano, Milano 1674, p. 67; F ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dei letterati-patrioti italiani, dai classicisti come il Giordani (e, più indirettamente, il Leopardi) ai romantici come il Borsieri. Si aggiunga che la coloritura aristocratica e moralistica di tale libertarismo (che non esaurisce in sé il valore ...
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penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...