BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] di chimica in Italia); le sue lezioni furono frequentatissime anche da parte di stranieri. Tra i suoi allievi furono G. B. Borsieri e M. Carburi. Il B. si adoprò molto per accrescere le dotazioni dell'università e non volle lasciare la sua città ...
Leggi Tutto
CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] 1619, quando crollò la cupola della chiesa danneggiandola parzialmente; la presenza a Monza dell'artista è ricordata nel 1619 dal Borsieri, e sono verosimilmente subito anteriori la Decollazione del Battista in duomo e le tele già in S. Agata e ora ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ., si era guastato con lui nel 1813, e nel 1815 aveva giudicato severamente il suo opportunismo politico), la riprovazione del Borsieri e del Giordani, e un ironico accenno dei Berchet nel finale della Lettera semiseria.
L'attività di poligrafo del B ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] fu piuttosto un tiepido conservatore, di vasta cultura e ben formato alle opere di G. Baglivi, di E. Boerhaave, di G. B. Borsieri, di S. A. Tissot, di G. P. Frank; gli mancò tuttavia lo stimolo all'aggiornamento radicale, all'accostamento sicuro alla ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] . di storia, arte, archeologia per le province d'Alessandria e Asti, LXVI-LXVII (1957-58), pp. 123, 129-135; E. Perotto, Barocco "moderato". G. Borsieri poeta e critico della letteratura, in Studi secenteschi, XXVII (1986), pp. 234 s. (lettera di G ...
Leggi Tutto
FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] . Amati, F. Torricelli e S. Betti. Nel 1819 egli compose, secondo i moduli classici, tre sonetti intitolati A Pietro Borsieri, A Giulio Martinozzi di Montevecchio e Alla luna, oltre alla notevole canzone Per la restaurazione della lingua italiana.
In ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] di serie, e anche nella sua produzione acquarellistica, soprattutto di ritratti, per la quale fu assai nota (Francesca e Marianna Borsieri,Ermes Visconti, Milano, Gall. d'arte moderna), la B. rivela buona tecnica, ma assenza di spirito creativo.
Il B ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] (Milano 1816), si sforzava di volgere in scherno i principi del Romanticismo. Il suo articolo suscitò le reazioni del Borsieri, nelle Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori (Milano 1816), e dello stesso ...
Leggi Tutto
CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] di propaganda nazionalista a sostegno dei combattenti. Dal 1914 fino alla morte tenne aperta una bottega di maioliche in vicolo Borsieri (allora vicolo Roma Nuova), ove ebbe per collaboratori alcuni giovani ceramisti e artisti e, nel 1918, anche il ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] G. Lattanzi, L. Lamberti, U. Lampredi. Intorno gli si stringevano vecchi e nuovi amici, dei quali spesso ispirava il lavoro: Borsieri, S. e L. Pellico, M. Leoni.
Dal febbraio agli inizi di ottobre 1812 attese alla composizione dell'Ajace; un paio di ...
Leggi Tutto
penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...