BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] . Ma i tempi non erano ancora maturi e, inoltre, troppe cose distoglievano da una impegnativa dedizione il terzetto Pellico, Breme, Borsieri. Poi si pensò a un Messaggero delle Alpi, con redazioni a Milano e a Coppet, residenza di madame de Staël ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] 2-6; A. Monti, Accademie in Como, in Periodico della Società storica comense, V (1885), pp. 49 s.; C. Poggi, Il giardino dei Borsieri, Como 1895; G. Nicodemi, Otto lettere di G. B. al cardinal F. Borromeo, in Aevum, XV (1941), pp. 473-480; C. Volpati ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] fondaco di stoffe, egli mutò queste "in libri, e in anticaglie" ("che hoggi si trovano in poter mio", nota il Borsieri), e si dedicò alle lettere; ma non ebbe fortuna, e fu spinto dalla povertà ad abbandonare la patria e a "girsene altrove per tornar ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , e nonostante il classicismo della tradizione culturale lombarda e il retaggio pariniano degli stessi romantici (Manzoni, Berchet, Borsieri, Di Breme, ecc.), il B. venne acquistando, forse perché avviato alla mercatura, una non spregevole conoscenza ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] si aggiungeva quella col Monti, che lo chiamerà nel 1816 "quondam soavissimo nostro amico", e legami d'amicizia lo stringevano al Borsieri, ai Pellico e ad altri giovani votati alle lettere. Non risulta però che il C. pubblicasse nulla prima dei due ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] -57;il C. è anche destinatario delle Due lettere inedite di A. Tassoni, a cura di F. Gelli, Milano 1906;G. Borsieri, Il supplimento della nobiltà di Milano...,Milano 1619, p. 44;Z. Boverio, Annali ... de'... cappuccini ...,II, 2, Venetia 1645, p. 741 ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] l'Arch. di Stato di Alessandria. Il Conciliatore, a cura di V. Branca, III, Firenze 1954, pp. 418-425 (articolo di G. Borsieri e lettera di S. Pellico; alla nota 1 della p. 418 breve nota biografica sul G.); G. Casalis, Diz. geografico degli Stati di ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ., si era guastato con lui nel 1813, e nel 1815 aveva giudicato severamente il suo opportunismo politico), la riprovazione del Borsieri e del Giordani, e un ironico accenno dei Berchet nel finale della Lettera semiseria.
L'attività di poligrafo del B ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] . di storia, arte, archeologia per le province d'Alessandria e Asti, LXVI-LXVII (1957-58), pp. 123, 129-135; E. Perotto, Barocco "moderato". G. Borsieri poeta e critico della letteratura, in Studi secenteschi, XXVII (1986), pp. 234 s. (lettera di G ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] . Amati, F. Torricelli e S. Betti. Nel 1819 egli compose, secondo i moduli classici, tre sonetti intitolati A Pietro Borsieri, A Giulio Martinozzi di Montevecchio e Alla luna, oltre alla notevole canzone Per la restaurazione della lingua italiana.
In ...
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penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...