MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] con dotti e naturalisti coevi si segnalano, inoltre, i rapporti con L. Spallanzani, F. Fontana, J.F. Séguier, G.B. Borsieri, L.M. Caldani, attivi tutti in consessi prestigiosi, nonché quelli con l'archiatra imperiale G. van Swieten a Vienna, con J.F ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] della basilica di S. Eustorgio (1784), ff.16, 43, 50; P. Morigia, La nobiltà di Milano,Milano 1595, pp. 281 s.; G. Borsieri, Il supplimento della Nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 65; Annali della Fabbrica del Duomo, V,Milano 1883, pp. 171, 180; G ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ss., dove sono riportate notizie fino al 1840.
Fra i detrattori vi erano soprattutto i romantici, con in testa P. Borsieri, che nel secondo capitolo delle sue Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori (apparse a ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Codice Miscellanea (secc. XVI-XVII), cc. XCIV, XXVIII; P. Morigia, La nobiltà di Milano, Milano 1595, pp. 281 s.; G. Borsieri, Il supplimento della Nobiltà di Milano,Milano 1619, p. 65; Annali della Fabbrica del Duomo, IV,Milano 1881, pp. 303, 328 s ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] che faceva capo al Porta e che accoglieva il Grossi, il Torti e il Cattaneo; quello dei Di Breme, Porro Lambertenghi, Borsieri e Pellico; quello, infine, detto "supra-romantico", che si adunava in casa del Manzoni ed a cui partecipavano il Visconti ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] e risentita di Carlo Porta con i suoi Dodis sonett all'abaa Giavan, poi l'altra, più articolata, di Pietro Borsieri che nelle sue Avventure letterarie di un giorno, oltre a obiettare che il dialetto poteva servire a "diffondere più facilmente una ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] storia diocesana, L. A. Cotta, Supplemento al Museo Novarese [ins., 1701-19]; G. Soranzo, Lo Armidoro, Venezia 1611, p. 114; G. Borsieri, Il supplimento della Nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 63 s.; G. B. Marino, La galeria, Venezia 1620, p. 26; G ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] , Historia dell'antichità di Milano, II, Milano 1592, p. 386; Id., La nobiltà di Milano, Milano 1595, pp. 292, 295; G. Borsieri, Ilsupplimento..., Milano 1619, p. 70; F. Borromeo, De pictura sacra, Milano 1624, 1, p. 20; P.P. Bosca, De origine et ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e la prima novella del capitolo XII ha un precedente nel colloquium erasmiano Convivum fabulosum.
Fonti e Bibl.: G. Borsieri, Il supplimento della nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 36; F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, pp ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Gipsoteca di Possagno), contribuiranno un giorno all'entusiasmo dei romantici del Conciliatore milanese per il C. (vedi tra gli altri il Borsieri nel n. 28 del 6 dic. 1818, e il Montani nell'Antologia dell'ottobre 1825).
Nel contempo il C. riprende a ...
Leggi Tutto
penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...