CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] , ad Indicem;Bibl. Ambr. di Milano, Card. Federico Borromeo: ind. delle lett. a lui dirette, Milano 1960, p. 108; G. Borsieri, Il supplimento della Nobiltà di Milano, app. a P. Morogia, La nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 40; F. Picinelli, Ateneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] ’esigenza di un’ampia visione storica della letteratura, sentita dai romantici a Manzoni vicini, che, da Pietro Borsieri a Giovanni Berchet, variamente manifestavano il loro disagio nei confronti dell’imponente lavoro di Tiraboschi.
Si aggiungeva in ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] traduzione, dal 1821 in poi, dei romanzi dello Scott (cui lavorò una équipe composta, tra l'altro, da V. Lancetti, P. Borsieri e G. Barbieri, e che suscitò un'accanita concorrenza da parte di altri editori), si segnala, nel corso degli anni '30, uno ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] di altri autori, al "nescio quid in aere regnans" del Targa e agli omologhi concetti di Frank o di Borsieri, annotò l'importanza delle condizioni atmosferiche nell'eziologia dell'influenza epidemica, che definì una "affezione bronco catarrale di ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] a Ginevra e a Milano; un progetto in cui coinvolse Monti, Carlo Botta, Angelo Mai, Amedeo Peyron, Silvio Pellico, Pietro Borsieri, Sismondi, Bonstetten, Dumont, Eusèbe Baconnière de Salverte.
Dopo un breve fidanzamento, sposò nel maggio del 1820 la ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] di Monza; per il cortile dei Caduti nel palazzo dell'università di Pavia realizzò il Monumento in memoria di G.B. Borsieri (1790), professore di scienza medica, e il medaglione in marmo bianco con il Ritratto del giurista lodigiano B. Bigoni (1796 ...
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SORANZO, Giovanni
Rosaria Antonioli
SORANZO, Giovanni. – Nacque tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Cinquecento a Venezia, dal matrimonio dell’avvocato Iacopo Soranzo con Cipriana Badoer, [...] mondo dell’arte intervengono M. Tanzi, La Zenobia di don Álvaro, Milano 2015 e P. Vanoli, Il ‘Libro di lettere’ di Girolamo Borsieri: arte antica e moderna nella Lombardia di primo Seicento, Milano 2015; R. Antonioli, Il mito di Armidoro. G. S. e il ...
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Cittadina della provincia di Roma, nel territorio a nord del Tevere già detto Tuscia Romana o Patrimonio, situata nella parte sud-ovest della cinta che racchiude il lago omonimo, su un dosso di trachite, [...] risalendo l'emissario; infatti si trovano ancora oggi facilmente in fiumi e ruscelli. I latterini si ritengono perciò importati passivamente, forse anche dall'uomo, ma il problema, anche secondo il Vinciguerra e la Borsieri, non è ancora risolto. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] le lezioni si tennero nel nuovo Laboratorio chimico.
All’università di Pavia un allievo di Carburi, il trentino Giambattista Borsieri (1725-1785), dal 1770 insegnava chimica ai futuri medici. La cattedra di chimica vera e propria fu istituita nel ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] Gallarate (1376), Luchino da Crescenzano (vicario nel 1377), Stefano Nasi (vicario nel 1380), Cristoforo da Sessa, Tommaso Borsieri e Agostino Orelli (1377), Giovannolo da Fenegrò, Alberto Riva (due notai).
Anche nell’ultimo decennio della sua vita ...
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penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...