BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] di serie, e anche nella sua produzione acquarellistica, soprattutto di ritratti, per la quale fu assai nota (Francesca e Marianna Borsieri,Ermes Visconti, Milano, Gall. d'arte moderna), la B. rivela buona tecnica, ma assenza di spirito creativo.
Il B ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] (Milano 1816), si sforzava di volgere in scherno i principi del Romanticismo. Il suo articolo suscitò le reazioni del Borsieri, nelle Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori (Milano 1816), e dello stesso ...
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CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] di propaganda nazionalista a sostegno dei combattenti. Dal 1914 fino alla morte tenne aperta una bottega di maioliche in vicolo Borsieri (allora vicolo Roma Nuova), ove ebbe per collaboratori alcuni giovani ceramisti e artisti e, nel 1918, anche il ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] G. Lattanzi, L. Lamberti, U. Lampredi. Intorno gli si stringevano vecchi e nuovi amici, dei quali spesso ispirava il lavoro: Borsieri, S. e L. Pellico, M. Leoni.
Dal febbraio agli inizi di ottobre 1812 attese alla composizione dell'Ajace; un paio di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del poema Manfred di lord Byron. Insieme a Pietro Borsieri, Giovanni Berchet e di Breme, fondò Il Conciliatore, foglio bisettimanale scientifico-letterario d’orientamento liberale e romantico ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] della Scala – fu definito «un miracolo dei suoi tempi» per «fecondità d’ingegno e velocità di mano» da Girolamo Borsieri (Supplimento della nobiltà di Milano, Milano 1619, p. 54). Della sua ferace vena compositiva dà palmare testimonianza la copiosa ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] per la morte, avvenuta in epoca e circostanza imprecisate, ma tale Discorso non è attualmente recuperabile.
Fonti e Bibl.: G. Borsieri, Ilsupplem. della nobiltà di Milano, inP. Morigi, La nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 61 s.; S. Latuada, Descriz ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] del secolo XVIII con Giuseppe, pronipote di Gio. Domenico.
Bibl.: F. Argelati, Bibliotheca scriptorum mediolanensium, Milano 1795; G. Borsieri, Supplemento della nobiltà di Milano, ivi 1619; A. Ceruti, La chiesa di S. Giovanni alle Case Rotte, in ...
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ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] per l’indisponibilità dei potenziali collaboratori individuati, alcuni dei quali (come Giovanni Berchet, Silvio Pellico, Pietro Borsieri) andarono a confluire nel Conciliatore, fondato lo stesso anno in polemica con la Biblioteca italiana. Quest ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] . di alcuni personaggi della famigliaCastigliona, Mantova 1606, pp. 387-392; P. Morigi, La nobiltà di Milano…, con il Supplimento di G.Borsieri, Milano 1619, pp. 210 s.; O. Landi, Senatus Mediolan.,Milano 1637, pp. 162, 178; I. de Sitonis de Scotia ...
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penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...