CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] -57;il C. è anche destinatario delle Due lettere inedite di A. Tassoni, a cura di F. Gelli, Milano 1906;G. Borsieri, Il supplimento della nobiltà di Milano...,Milano 1619, p. 44;Z. Boverio, Annali ... de'... cappuccini ...,II, 2, Venetia 1645, p. 741 ...
Leggi Tutto
UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] in città su impulso dei milanesi Confalonieri e Pietro Borsieri, che mentre coinvolgevano il più giovane degli Ugoni, l’interesse politico degli esuli della prima ondata – tra cui Borsieri a Filadelfia ̶– e degli amici della causa italiana.
Morto ...
Leggi Tutto
ROVIGO, Francesco
Licia Mari
ROVIGO, Francesco (Franceschino). – Nacque a Mantova nel 1541-42 (l’anno si deduce dall’atto di morte).
Mancano notizie circa la sua formazione, ma la florida vita musicale [...] . Personenteil, XIV, Kassel 2005, coll. 561 s.; F. Pavan, «Un curioso ravolgimento di precetti». La musica negli scritti di Girolamo Borsieri, in Carlo Donato Cossoni nella Milano spagnola, a cura di D. Daolmi, Lucca 2007, pp. 409 s., 422; L. Mari ...
Leggi Tutto
BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] Giuseppe Barca, uscita alle stampe nel 1639 (è questa l'ultima data che si conosca a lui relativa).
Fonti e Bibl.: G. Borsieri, Il supplemento della nobiltà di Milano,in P. Mor1911La nobiltà di Milano,Milano 1619, p. 61; Milano, Bibl. Trivuiziana, ms ...
Leggi Tutto
MORIGIA, Paolo
Ruggero Moscati
Storico, nato a Milano nel 1525 e morto ivi nel 1604. Appartenne alla congregazione dei gesuati, fondata dal beato Giovanni Colombini (v.), della quale fu nominato quattro [...] di Milano e il duomo descritto (Milano 1602); Della nobiltà dei signori LX del Consiglio di Milano, (Milano 1595) con un Supplemento del Borsieri (ivi 1619).
Bibl.: M. Argelati, Bibliotheca scriptorum mediolanensium, Milano 1745, I, p. 906 segg. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] poesia universale in grado di assorbire, insieme alla scala cromatica dei generi letterari, anche la filosofia, Pietro Borsieri de "Il Conciliatore" e delle Avventure letterarie di un giorno difende l’attitudine interpretativa del genere e definisce ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] morì a Legnano il 3 sett. 1640.
Fonti e Bibl.: P. Morigi, La nobiltà di Milano, Milano 1595, pp. 278-282; G. Borsieri, Il supplimento della nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 63-67; D. Bigiogero, Le glorie della Gran Vergine al Sacro Monte sopra ...
Leggi Tutto
Nato a Brescia il 2 giugno 1782 e morto nella stessa città il 2 giugno 1836, fu prima attuario criminale e poi, dal 1809, professore di eloquenza e di storia nel patrio liceo. Dal 1829 ebbe anche l'ufficio [...] : Sirmione, Il viaggio malinconico, Il camposanto di Brescia, ecc. Due articoli, falsamente attribuiti al Foscolo, mentre erano di Pietro Borsieri, apparsi negli Annali di scienze e lettere di Milano (1810), in cui si criticava l'ode dell'Arici In ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] si aggiunsero Giovita Scalvini e Giuseppe Massari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri (1827), Pellegrino Rossi, T. Mamiani (1827), F. Confalonieri (1837), P. Borsieri (1839), e tra gli stranieri il Fauriel con Mary Clarke (1829), l ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] era stata scritta dall'Hobhouse (Vincent, p. 28).
Il B. già nel 1816 aveva ideato con il Pellico e con il Borsieri un giornale "drammatico" e "morale" dal titolo IlBersagliere, al quale avevano promesso di collaborare la Staël e lo Schiegel, il ...
Leggi Tutto
penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...
svegliato
agg. [part. pass. di svegliare], ant. – Sveglio: Non altrimenti Achille si riscosse, Li occhi s. rivolgendo in giro (Dante); in senso fig., d’intelligenza pronta e vivace, rapido nell’apprendere: eraci di compagnia uno s. e accorto...