PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] uno dei grandi temi della progettazione, forse il più importante per il valore simbolico e per il ruolo che assume nelle città: l’edificio per
Nel 1920 l’intervento di sistemazione della BorsaValori segnava la conclusione della fase eclettica dell’ ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] inPiemontedal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 320 s., 358, 371; M. Da Pozzo -G. Felloni, La BorsaValori di Genova nel sec. XIX, Torino 1964, pp. 244 ss.; L. Bulferetti-R. Luraghi, Agricoltura,industria e commercio in Piemontedal 1814 al 1848, Torino ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] economica si sposava a quella culturale. È qui che nascono la Borsa e la Cassa di risparmio ed è sempre qui che gli intellettuali di affrancarsi dalle passate esperienze cospirative per sposare valori liberali e nazionali. Queste forze in gioco ...
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Scrittore svizzero (Zurigo 1819 - ivi 1890). Notevolissima personalità della letteratura svizzera in lingua tedesca, dopo un faticoso esordio divenne uno degli autori in lingua tedesca più popolari; è [...] forte e spiritualizzato sentimento della natura. Nel 1848 ottenne una borsa di studio che gli consentì di frequentare per due anni l cioè riverbero, sulla traccia di un destino personale, di valori eterni della natura e dell'umanità. In una nuova ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] K. Marx. In ottobre di quell'anno vinse una borsa di studio del collegio Carlo Alberto e poté iscriversi alla di nuova potenza egemonica mondiale e il G. coglie subito il valore progressivo della nuova "struttura del mondo" che essi tendono a ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] alla Scuola normale, si era recato in Germania con una borsa di studio, scriveva al Gentile la sua intenzione di non menzogna... E fu una breccia che si aprì in giovani di valore per cui apparve la possibilità di una tensione diversa da quella ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ) adduce armoniosa serenità - esprime una gerarchia di valori, ossia il primato della famiglia naturale. Prima i , Lebensbericht, Mainz 1984, s.v.
Ville e giardini, a cura di F. Borsi-G. Pampaloni, Novara 1984, s.v.
J.-P. Cuzin, Raphael, Secaucus, N ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il segno di "indipendenza di giudizio, rifiuto di piegarsi a norme e valori ricevuti" (Romeo, Cavour, I, p. 200). In una relazione su , provocherà anche forti perdite al C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica della ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] fiorentina con A. Gastaldi, allora in Toscana con una borsa di studio. Due quadri tratti dall'Assedio di Firenze, con Prefaz. di A. Cecconi, Firenze 1914; E. Cecchi, G. F., in Valori plastici, II (1920), 1-2, pp. 1-7; Prima Biennale romana (catal. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 178-182 ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...