GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] G. Pascoli) gli procurò una raccomandazione per una borsa di studio presso l'Istituto di studi superiori di . Garoglio, Com'è nato e com'è morto il "Marzocco", Sviluppi e valori storici del "Marzocco", in La Sera (Milano), 3 febbraio e 22 marzo ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] -culturale e letterario inteso a mettere in luce, a seconda dei testi tradotti, in particolare le valenze etiche e i valori estetici; la trattazione è sempre molto bene argomentata, ma non si può non rilevare che la prospettiva rimane ancorata, quasi ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] svolge, riaffermando di fronte all'indifferenza dei più quei valori morali e civili che sembrano venir meno, "perché vuole , che prima, che se ne vada a letto, vota la borsa della sua femina") perché questo "ingiuriar la virtù, facendo mecaniche ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...