ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] la carriera d'autore", come ebbe a scrivere al Borsa nel 1788 (cfr. la lettera pubblicata da M. Batllori titolo La belleza ideal, Madrid 1943).
Si è forse esagerato il valore di novità presente in certe parti del breve trattato arteaghiano, del ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] quasi a mito di una scrittura più ispirata e rivelatrice, e di valori d'una più libera modernità e nel campo degli affetti e degli e l'onore là dove voi non lasciate che la borsa - voi che fate scricchiolare allegramente i vostri stivali inverniciati ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Les déracinés (1897) di Barrès è la sto- ria ‟di una borsa di studio che conduce al delitto" (v. Thibaudet, 1936; tr restaurano il soggetto e la sua capacità di porsi quale centro di valori, di trovare un senso alla vita o di cercarlo con eroico ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] arte. Terminati gli studi liceali, nel giugno 1903, grazie anche a una borsa di studio, s'iscrisse alla scuola di teologia valdese di Firenze, che nelle file dell'esercito, ne assumeva i peculiari valori di attaccamento alla terra e alla famiglia per ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] subito che è in giuoco non tanto la questione del valore dell'una o dell'altra opera straniera, quanto il , del Torti a quelle dei loro avversari, del Galeani Napione, del Borsa, del Vannetti (per non parlare di altri non compresi in questo volume ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] G. Pascoli) gli procurò una raccomandazione per una borsa di studio presso l'Istituto di studi superiori di . Garoglio, Com'è nato e com'è morto il "Marzocco", Sviluppi e valori storici del "Marzocco", in La Sera (Milano), 3 febbraio e 22 marzo ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] -culturale e letterario inteso a mettere in luce, a seconda dei testi tradotti, in particolare le valenze etiche e i valori estetici; la trattazione è sempre molto bene argomentata, ma non si può non rilevare che la prospettiva rimane ancorata, quasi ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] svolge, riaffermando di fronte all'indifferenza dei più quei valori morali e civili che sembrano venir meno, "perché vuole , che prima, che se ne vada a letto, vota la borsa della sua femina") perché questo "ingiuriar la virtù, facendo mecaniche ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...