PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] Morolli, I palazzi Caprara e Baracchini e l’opera di G. P., in F. Borsi - G. Morolli, I palazzi della Difesa, Roma 1985, pp. 115-135; I 236-245; F. Di Marco - A. White, Valori storico-architettonici, archeologici e ambientali, in Metodi e tecniche di ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] antiquaria siciliana, all’inizio del 1913 ottenne una borsa biennale di allievo della Scuola archeologica italiana di a fonti anteriori, cfr. G. Di Stefano, B. P. tra «Valori di vita provinciale» e «Arte e civiltà della Sicilia antica», in L’area ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] nel 1905 si recò a Lipsia con una borsa di studio per perfezionarsi ulteriormente negli studi secolo XX, Milano 1947, pp. 169-74; C. Rosso, Figure e dottrine della filosofia dei valori, Torino 1947, pp. 132-39; Il pensiero e l'opera di G. D., a cura ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] eseguiti a tempera. Le sue capacità gli assicurarono una borsa di studio triennale, da utilizzare per due anni di studi romani, I, Roma 1935, pp. 455-60; Caratteri e valori dell'arte italiana, in Ist. Beato Angelico di studi per l'arte sacra ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] la consacrazione al pastorato e partire per Edimburgo con una borsa di studio offertagli dalla Chiesa valdese in segno di riconoscenza unità della Chiesa cristiana sui principî e sui valori dell'insegnamento evangelico. Oltre alla intensa attività ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] Simonetti a Napoli. Ammesso come allievo interno e vincitore di una borsa di studio presso il conservatorio S. Pietro a Majella, ebbe in maniera adeguata. La sua personalità, nella quale al valore musicale si unisce un'alta statura morale, è invece ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] ma fu prosciolto poco dopo.
Nel 1908, grazie a una borsa di studio, il M. s'iscrisse alla facoltà di lettere dell zappatori, meritandosi una croce di guerra e una medaglia d'argento al valor militare.
Nel dopoguerra il M. tornò a coprire, dal 1919 al ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] 50 milioni di lire, concesso dal Consorzio per sovvenzioni sui valori industriali (CSVI) nel 1927.
Negli anni successivi il suo difficoltà del gruppo portò a un vero e tracollo in borsa del titolo Italgas. Privato in ultimo anche dell’appoggio delle ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] . Consentono letture ulteriori, rotazioni di prospettiva, di gusto, di predilezione. I valori cambiano. Non mi rendo conto del passare del tempo se non per questo ondivago listino di Borsa: perché a vent'anni mi piaceva tanto Senso e ora lo trovo ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] e per vantaggio e diletto della Società, o per impinguedine della sua borsa".
L'anno seguente, tutt'altro che vinto dall'insuccesso, si figlia, saprà non disperdere il patrimonio di idee e valori che nel frattempo il giornale si era costruito. All ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...