La transizione nell’economia russa
Domenico Mario Nuti
L’evoluzione della Russia nel primo decennio del 21° sec. vede la continuazione del processo di transizione postsocialista, iniziato nel 1992 dopo [...] da 2,5 miliardi di dollari nel 2000 a 27,5 miliardi nel 2007; salivano – fino agli inizi del 2008 – i valori di borsa (del 19% solo nel 2007); sono migliorate le tendenze demografiche, pur sempre con una popolazione in declino, ma con una crescente ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] L. Valiani, A. Garosci e A. Galante Garrone.
Dopo la parentesi di Borsa, con i nuovi direttori G. Emanuel (1946-52) e M. Missiroli (1952- per vent’anni dal Giornale. Il richiamo ai perduti «valori morali»; la retorica dello scontro di civiltà fra « ...
Leggi Tutto
Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] ; dal punto di vista culturale, la diffusione di nuovi valori identificati con il termine 'post-materialisti'; dal punto di andati al governo, di allargare ulteriormente i cordoni della borsa per mantenere il controllo del governo: il cosiddetto ciclo ...
Leggi Tutto
Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] può certo sostenere che l’ordinamento protegga, in quanto valore autonomamente rilevante, l’equilibrio delle prestazioni con l’impegno ss.; Mengoni, L. Autonomia privata e costituzione, in Banca borsa, 1997, I, 6; Oppo, G., Lo squilibrio contrattuale ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] accertare se questo intreccio produca o meno effetti stabilizzanti sulle variabili coinvolte (tasso dell'interesse, cambio, quotazione di borsa, valore di un credito). Questo dilemma non è specifico dei derivati, dato che tra gli economisti non si è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e mentalità. Della corporazione che incarnava «i valori delle popolazioni artigiano-contadine: rispetto dell’autorità, del lavoro diventerà seria e quieta come la contrattazione di borsa», come l’evoluta lotta degli individui-proprietari (F. ...
Leggi Tutto
Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] stabilimento, la prestazione di servizi finanziari o l’ammissione di valori mobiliari nei mercati finanziari» in vigore alla data del 31 della Corte di Giustizia delle Comunità europee, in Banca, Borsa e Titoli di Credito, 1989, 267 ss.; Partsch, P ...
Leggi Tutto
Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] l’unico, come s’è detto, in grado di offrire valori pubblici e obiettivi, misurabili e verificabili. Poiché i maggiori dispone comunque di liquidità; di contro, quando il mercato di borsa non è in crescita, si riduce la capacità di acquisto, ...
Leggi Tutto
GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] incarna una qualche forma di potere, il g. stesso può assumere il valore di g. d'autorità o di comando.Se invece la mano si rovescia baci: solo il contesto evangelico e gli attributi (la borsa con i trenta denari, il colore rossiccio dei capelli) ...
Leggi Tutto
Stefania Giavazzi
Abstract
È analizzato il reato di manipolazione del mercato fornendo un’analisi delle principali problematiche interpretative relative agli elementi costitutivi della fattispecie penale, [...] individuato «nell’attitudine a determinare rialzi e ribassi dei valori, privi di base reale, e destinati a “ trim. dir. pen. econ., 2003, 747; App. Milano, 31.3.2004, in Banca borsa, II, 2006, 265; Trib. Milano, 27.3.2006, in Riv. trim. dir. pen ...
Leggi Tutto
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...