Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] sorpassa quest'ultimo, l'oscheocele o ernia inguino-scrotale, quando discende nello scroto. Tutte le ernie inguinali fa una sutura a spirale del canale; F. Tricomi una borsa di tabacco fra legamento falloppiano, guaina vasale, aponeurosi pettinea e ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] Nei Mammiferi non c'è un organo corrispondente alla borsa di Fabrizio, ma un sistema borsa-simile.
I linfociti B sono linfociti a vita microanastomosi consentono il trasferimento nella giusta sede scrotale di testicoli ectopici ritenuti in addome, la ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] alla parte posteriore del corpo fetale, si forma la borsa omentale. Al termine di queste rotazioni lo stomaco si viene gli emiscroti, separati tra loro a opera del setto scrotale. Nel sesso femminile il tubercolo genitale si allunga lievemente ...
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scrotale
agg. [der. di scroto]. – Dello scroto: borsa s., o sacco s., lo scroto stesso; ernia s. (o inguino-scrotale), varietà di ernia inguinale, congenita o acquisita, in cui il viscere erniato giunge a occupare lo scroto; per estens., lingua...
borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine designa...