DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] i rapporti col Filargo, che il D. (come è sostenuto dal Borsa) fosse rimasto ancora a Praga insieme con l'ambasciatore visconteo Giorgio ibid., coll. 299 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 734;F. M. Colle, ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] come il padre. Successivamente riuscì a beneficiare di una borsa di studio che gli consentì di frequentare le scuole tecniche di Modena del novembre 1912, costitutivo dell'Unione sindacale italiana, diede vita nei primi mesi dell'anno successivo all' ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] contatto di G. Mazzoni ed E. G. Parodi. Nel 1903 una borsa di, studio gli consentì un soggiorno a Parigi, dove frequentò filologi e , come membro effettivo o corrispondente, a molte altre Accademie italiane e straniere. Tra esse: i Lincei, la Crusca, ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] l'incarico di istituzioni di diritto romano; vinse quindi una borsa di studio presso le Università di Vienna e di Monaco il "laboratorio fiorentino", in La spada e la croce. I cappellani italiani nelle due guerre mondiali, a cura di G. Rochat, Torre ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] seguire il corso con Pizzetti, però può avere una borsa di studio, vivere a Roma, e poi possiamo 12, p. 16; L. Pinzauti, A colloquio con F. D., in Nuova rivista musicale italiana, IV (1970), pp. 299-306; G. Stefani - P. Ferrero, Su «Questo» di ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , e dal conseguente successo di una "scalata" in borsa condotta da M. Virgillito, il quale si era distinto morì a Milano il 10 dic. 1991.
Lo scenario dell'economia italiana era ormai del tutto cambiato da quello che aveva accompagnato la sua lunga ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] apprezzato maestro di canto) G. Crescentini. Grazie ad una borsa di studio assegnatale dalla regina Maria Luisa di Spagna (cfr di Giulia ne La vestale di G. Spontini (prima rappresentazione italiana).
Per oltre un decennio (dall'anno 1811 all'anno ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] anche grazie a un ardito aumento di capitale lanciato in Borsa per 1100 miliardi. Il G. non si mosse certo per ristabilire l'ordine dei vecchi potentati dell'economia italiana. Anzi, i suoi primi massicci acquisti anticiparono inaspettatamente un'OPA ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] quale accusò il C. di aver favorito speculazioni in borsa e il Vanoni di aver percepito una liquidazione troppo Rasi, La politica economica e i conti della nazione, in Annali dell'economia italiana, X, 1, Milano 1981, pp. 157 s.). Per por rimedio a ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] 1981, in seguito al crollo dei titoli alla Borsa di Milano, ordinò la sospensione delle contrattazioni per -29 (con C.A. Ciampi - S. Golzio); Crisi e cambiamento dell’economia italiana degli anni Ottanta, in Gestioni pubbliche, 1981, n. 2, pp. 3-12; ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...