BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] di Staglieno,Genova 1892, pp. 59-61; E. Corbino, Annali dell'economia italiana,Città di Castello 1931, 1, pp. 361 s. (tratte dal saggio di Pautassi, Gliistituti di credito e assicurati. vi. e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, p. 373 ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] patrizie che lo scortano, e con le persone e con la borsa".
La sua attività non sfuggì ai "confidenti" degli inquisitori preparate dai filosofi, le baionette le decidono. Se voi pensate Italiani di fare la vostra rivoluzione seduti ne' circoli, ne' ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di costruire e calcolare specificamente gli indici dei prezzi di Borsa. Per quanto riguarda i temi della statistica del credito, - che, fornendo un quadro organico della realtà economica italiana a uso delle classi dirigenti, ambiva a essere non ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] infrastrutture ferroviarie; era stata anche quotata in borsa e per alcuni anni aveva dato buone soddisfazioni apr. 1973.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. stor. della Banca commerciale italiana, Segreteria dell'amm. d.to G. Toeplitz, 1926-34, ad ind.; ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] in Riv. degli studi orientali, III [1910], pp. 7-43). Successivamente vinse una borsa di studio presso la Scuola archeologica italiana di Atene, quindi una borsa per il Cairo, preparatoria a una futura nomina in quell'Università, dove poté entrare in ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] Dopo il congedo, nel 1921, entrò all'ufficio borsa della Banca popolare di Milano.
Educato in una famiglia , XXX (1979), 5, pp. 29-42; R. Broggini, I rifugiati italiani in Svizzera e il foglio "Libertà!". Antologia di scritti 1944-1945, Roma 1979 ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] d'orchestra G. Marinuzzi. Questi gli procurò nel 1935 una borsa di studio di 1000 lire al mese presso il teatro alla ruolo di Wozzeck nell'omonima opera di A. Berg, nella prima italiana all'Opera di Roma sotto la direzione di Serafin, ottenendo un ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Einaudi e da Croce, il G. ottenne una borsa speciale della Rockefeller Foundation per i due anni accademici G. "americanista", M. Carmagnani, A. G. e il Nuovo Mondo, in Rivista storica italiana, XC (1978), pp. 165-171; L. Pranzetti, Il Perù di A. G., ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] come caffè-ristorante, ma anche come luogo di ritrovo, borsa, gabinetto di lettura, sala da ballo e da 41; R.W. Gastil, J.'s gardens: in "dreams begin responsabilities", in The Italian gardens, a cura di J. Dixon Hunt, Cambridge 1996, pp. 274-301; A. ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , si propose di dar vita ad un nuovo giornale - La Lega italiana - progettatoda D. Buffa d'intesa con T. Mamiani che ne dettò commercio e sotto di lui si fecero grandi lavori alla borsa e al portofranco, furono potenziate le scuole tecniche, vennero ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...