FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] di risparmio delle province lombarde una borsa di studio per un biennio di perfezionamento di fede, in La Civiltà cattolica, CXXXIX (1988), 1, pp. 143-52; Encicl. italiana, XV, p. 65; Encicl. cattolica, V, pp. 1204 ss.; Dictionnaire de spiritualité, ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] l'A. fu relatore nel 1928 del progetto di estensione della legislazione italiana alle nuove province, recepito nel r. d. 4 nov. 1928 a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto dei libri tavolari sulla proprietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] de droit comparé», 1960, pp. 238-40.
E. Rossi, Borse e borsaioli, Bari 1961, pp. 1-15.
S. Rodotà, Ascarelli Tullio, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 4° vol., Roma 1962, ad vocem.
Studi in memoria di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 1896 ottenne, grazie all'aiuto di suo padre e ad una borsa di studio, di lavorare con lui, e con J. Courtier, di G. C. F., in G. C. F. nella storia della psicologia italiana, a cura di G. Mucciarelli, Bologna 1984, pp. 269-99; il volume ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] e ambita. Poté frequentare l’università grazie a una borsa di studio del collegio delle Province, che da più e in cui aveva operato in prima fila per l’unificazione italiana. Con realismo politico sconsigliò un intervento militare italiano a favore ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] missioni (in una di queste portò a Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio avventuroso da Milano a Napoli 1958, ad Indicem; Confederazione generale dell'industria italiana, Il distacco delle aziende a prevalente partecipazione statale ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] dottrinali. Nello stesso anno, nella prefazione all'ediz. italiana (Firenze 1886) della Introduzione allo studio del Digesto di dalla realtà del commercio: soprattutto il contratto di borsa, il contratto dei giornalisti, i sindacati professionali, il ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all'università di Bologna; e testi antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del vol. ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] un vivo interesse per la filosofia. Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno 1° giugno 1890, p. 8; S. R., in Giornale storico della letteratura italiana, 1891, n. 17, pp. 429-432. Sul contributo del M. alla linguistica ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] originale, e intesa a fornire uno strumento di grande utilità per l'approfondirnento e il rinnovamento delle esperienze dei giuristi italiani, fu l'opera prestata dall'A. insieme a F. Cammeo per la traduzione e l'annotazione di classiche opere del ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...