JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] come caffè-ristorante, ma anche come luogo di ritrovo, borsa, gabinetto di lettura, sala da ballo e da 41; R.W. Gastil, J.'s gardens: in "dreams begin responsabilities", in The Italian gardens, a cura di J. Dixon Hunt, Cambridge 1996, pp. 274-301; A. ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , si propose di dar vita ad un nuovo giornale - La Lega italiana - progettatoda D. Buffa d'intesa con T. Mamiani che ne dettò commercio e sotto di lui si fecero grandi lavori alla borsa e al portofranco, furono potenziate le scuole tecniche, vennero ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] Simone, 1892, p. 10) Sciuti ottenne dal Comune di Catania una borsa di studio per perfezionarsi a Firenze, dove giunse dopo un breve soggiorno ; i primi due furono nuovamente esposti alla Mostra italiana d’arti belle a Parma nel 1870). Un ritratto ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] la gestione dei magazzini portuali.
Così il F. acquisì in un sol colpo tre società quotate in Borsa e salì alla ribalta dell'alta finanza italiana, ponendo le premesse per il decollo di quello che negli anni Ottanta divenne uno dei più grandi gruppi ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] lo raccomandarono al notabile trentino A. Tambosi. Grazie alla borsa di studio offertagli da quest’ultimo, nell’autunno del di «valori plastici» che sarà caratteristica dell’arte italiana nel decennio successivo.
Gli ultimi anni della vita del ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] Technische Hochschule) di Monaco di Baviera grazie a una borsa di studio del governo provinciale tirolese, che gli . L’ultima sua grande opera fu il monumento ai soldati italiani morti a Innsbruck in guerra e nella successiva occupazione militare del ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 'ateneo di Manchester e nella sede della borsa di Liverpool, una città in cui approdavano Farina, Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle sue relazioni co' governi italiani e stranieri (1848-1849), Capolago 1850, parte II, pp. 113, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] vi legge il chiaro riferimento a una origine italiana, più precisamente pugliese, se non giovinazzese, mentre una nuova rivolta di alcune città e conti in Puglia contro Ruggero Borsa, rimasto nel Ducato, il Guiscardo lascia in Albania Boemondo; l' ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] rientrare quando i Crespi sostituirono il direttore Mario Borsa (voluto dal Comitato di liberazione nazionale) con si estese in molteplici campi: nel 1953 fondò l’Accademia italiana della cucina di cui fu presidente; collezionò e scrisse di ceramiche ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] quello statunitense del 1953, come vincitore di una borsa di studio Fullbright – furono connotati da ampie ), e con Piero Gazzola elaborò gli emendamenti alla Carta italiana del restauro del 1932, che costituirono l’ossatura portante della ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...