BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] dei lavori nella villa Picenardi.
Per il mecenatismo di Giuseppe Picenardi, poté studiare all'Accademia di Brera diMilano: vinta quindi una borsadi studio, si trasferì a Roma ove fu allievo di Raffaelle Stern "che gli fe' copia del corretto gusto ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] intercoluinni e da una molteplicità di volumi aggettanti, e il complesso del palazzo della Borsa e della fabbrica della 1826, che ebbe come tappe principali Berlino. Dresda, Monaco, Milano, Firenze, Bologna e Venezia (ibid.). Oltre a queste grandi ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] Milano sotto l'egida di Giuseppe Rusnati, già allievo di Ercole Ferrata.
Giunto a Roma nel 1709, il M. visse in casa di un altro allievo di solo nel 1756. È invece più tarda la statua in marmo di S. Anna ai piedi dell'altare, che in passato gli è ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] borsa del pensionato artistico presso l'Accademia di Francia a Roma che permise loro di tornare definitivamente in Italia. Il vincitore era risultato Luigi, ma la borsa -1848), Milano 1942, p. 151; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Enrique e lavorò con João Oliveira alla decorazione della Borsa. Ad Oporto frequentava, al caffè Swisso, poeti pp. 2-29; B. Tamassia Mazzarotto, Le arti figurative nell'arte di G. D'Annunzio, Milano 1949, pp. 498, 501, 502, 504; S. Negro, Album ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] 1899; M. Gravina Orsini, La nuova Borsa. Storie e profili, Napoli 1899; G. Tesorone, Il padiglione della Campania, Basilicata e Calabria, all'Esposizione di Roma del 1911 nella mostra regionale di piazza d'Armi, Milano 1913, p. 56; E. Giannelli ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Treves de Bonfili; Il deputato di borsaAron Isach de Parente: Trieste, Palazzo della Borsa Vecchia; Ritratto del signor al conte ungherese Casimiro Batthyány a Milano, fu esposta all'Accademia di belle arti di Venezia nel 1844 insieme con il dipinto ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] presenza di volumi aggettanti e improvvise dissimmetrie.
Nel 1920 l’intervento di sistemazione della Borsa Studio Passarelli. Cento anni cento progetti, a cura di R. Lenci, Milano 2006. Per ulteriori approfondimenti le opere dello Studio Passarelli ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] di commercio una petizione con la richiesta da parte di venticinque artigiani e operai fiorentini di creare una Camera o Borsa 35; A.M. Cito Filomarino, L'Ottocento. I mobili del tempo dei nonni, Milano 1969, pp. 8, 200, figg. 231, 236, 286; W. Ames, ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] di morte di Frédéric: presumibilmente era ancora vivo nel 1860, poiché in quell'anno fu liquidata la borsa francese di 1881 in Milano. Relazione dei giurati, Milano 1885, pp. 438s s.; L. De Mauri, L'amatore di majoliche e porcellane, Milano 1899, P ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....