Architetto peruviano, nato il 30 dicembre 1936 a Lima, dove si è laureato, ottenendo un premio in disegno e storia dell'arte, nel 1960; nel 1976 ha avuto la nazionalità francese. Nel 1964 ha vinto una [...] borsadi studio in Francia, dove ha stabilito la sua residenza. Nel 1969 è divenuto membro dell'AUA (Atelier d'Urbanisme et d'Architecture), e ha iniziato a insegnare alla UP7 (Unité Pédagogique d'architecture) di -1988, Paris-Milano 1989.
Henri ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica diMilano (1961) e [...] del governo in carica); sia sotto forma di quotazione in Borsadi quote di minoranza del capitale di società considerate strategiche (come Alitalia, STET, SIP); sia sotto forma di accordi di compartecipazione con imprese private (accordo tra STET ...
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Narratore, drammaturgo, saggista e regista francese di origine spagnola, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932.
Il suo è un teatro profondamente influenzato dalle drammatiche vicende personali. [...] borsadi studio. Il contatto con il nouveau théâtre di quegli anni pone decisamente la sua produzione nella scia di Jarry, Jonesco, Artaud, Beckett e Kafka, oltre che didi teatro dell'assurdo e dididi un certo numero di romanzi (Baal aperti di F. ...
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Poeta americano, nato a Garretsville, Ohio, il 21 luglio 1899, morto nel golfo del Messico il 26 aprile 1932. Giovane precoce, sensitivo ed entusiasta, vagheggiò di "creare, nella tradizione di Whitman, [...] borsadi studio, decise di recarsi nel Messico per scrivere un poema sulla storia di Montezuma e della conquista spagnola. Durante il viaggio di ritorno, trovandosi con nulla di , H. C. Icaro della parola, in Aut Aut, n. 23, Milano, settembre 1954. ...
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Musicista, nato a Verona, di umile famiglia, il 5 marzo 1840, morto nel frenocomio di Monza il 21 luglio 1891. Allievo dapprima dall'organista Bernasconi, compì in seguito la sua educazione artistica sotto [...] rispettivamente del 1860 e del 1861) e con lui ebbe una borsadi studio per l'estero e prese parte alla campagna del '66. Grandi discussioni sollevò l'opera I profughi fiamminghi (Milano 1863) per le sue dichiarate tendenze novatrici. Né questa opera ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] con la realizzazione della Borsa merci a Pistoia (1949-50) aveva aperto un personale processo di revisione critica che lo Bologna 1996).
Architettura del xx secolo, a cura di M.A. Crippa, Milano 1993.
C. Rowe, The architecture of good intentions ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] di un endoscopio si può nascondere nell'ascella la porta d'entrata di una protesi retro-mammaria gonfiabile; dalla congiuntiva si toglie l'adipe della 'borsa chirurgica per apparati, a cura di V. Scortecci, Milano 1991.
Endovascular surgery, ed. ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] 1928; C. Rocca, La navigazione aerea dal punto di vista economico, Milano 1930; F. Tajani, I trasporti sotto l'aspetto economico dell'arrivo al porto di destinazione con riferimento anche ai corsi ufficiali diborsa o di mercato in conformità all' ...
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Fratello di Angelo (v.), nacque a Pavia il 24 ottobre 1392; morì a Milano il 12 novembre 1477. Nel 1410 fu carcerato con suo padre Uberto (v.) e, liberato, andò nel 1411 a Genova ospite dei D'Oria. Dal [...] . Verso la fine del 1459 si restituì a Milano e vi rimase tutto il 1466 in ansiosa ricerca d'un principe che lo accogliesse: finalmente Borso d'Este lo invitò a Ferrara e lo ospitò per otto anni. Di là il D., decrepito ormai, acciaccato e avvilito ...
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Architetto, nato a Castel Bolognese nel 1754, morto a Milano nel 1842, studiò a Bologna e a Roma, e vi rimase finché nel 1804 fu nominato professore di architettura nell'Accademia di belle arti di Bologna, [...] 'Ordine dorico ossia il tempio d'Ercole nella città di Cori, Roma 1785; Prospetto della gran piazza e tempio Vaticano, Roma 1789; Il Tempio di Minerva in Assisi, Milano 1803; Le rovine di Velleja, Milano 1819-1822. Suoi sono anche i seguenti trattati ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....