BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] , aiutato da una borsa di studio offertagli dal Comune, si trasferì a Milano. Nello stesso anno s B., in Il Tempo, 8 dic. 1949; C. Carrà, Per B. pittore del dolore, Milano 1956; A. Carpi-E. Tea-A. Funi-M. Ramperti-E. Guicciardi, in La Martinella, XII ...
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SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] Annecy, noto in Savoia per l’eccellenza del suo insegnamento.
Una borsa di studio del Collegio di Annecy gli permise di frequentare l’ erigere un monumento a Piatti, oggi in largo La Foppa a Milano.
In una serie di articoli pubblicati tra il 1857 e il ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] dipendente in Banca d’Italia, aggiudicandosi anche una borsa di studio Stringher, che utilizzò per perfezionare le è la paura dei forti: saggi, relazioni e altri scritti accademici, Milano 1988; La forza delle idee. Scritti di economia e politica, ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] studio, divenuto presto rinomato, in piazza della Borsa a Trieste (Wostry, 1934). Nell’ultimo A., in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1990, p. 1045; W. Abrami, in I grandi vecchi, in Affetti. Ritratti di ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] e sano umorismo" per una storia basata sulla borsa nera). Con questa commedia si chiuse bruscamente la . 1990; Il Giorno, 3 apr. 1990; Vedi inoltre F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, p. 32 e passim; G. Rondolino, R. Rossellini, Torino 1989, p. 75 e ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] in Roma, 1886-1897, Roma 1898; Notizie statistiche sugli impianti elettrici esistenti in Italia alla fine del 1898, Milano 1901 (in collab. con O. Lattes - C. Belloc); Sistema di ventilazione, riscaldamento e refrigeramento dell’aula del Parlamento ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] in Sicilia, riuscì ad ottenere dal re Martino II una borsa di studio per recarsi all'università di Bologna; e qui rimase imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e preziosi ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e con le rubriche dedicate all'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione 8-9 di Rinascita (1949),. pp. 160 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, II, p. 1351; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] del papa pronto a «ogni giorno servirsi de la borsa et credito suo» (cardinal Giulio de’ Medici a Lodovico Simonetta, Volpi e leoni. I Medici, Machiavelli e la rovina d’Italia, Milano 2014, ad ind.; A. Monti, L’assedio di Firenze (1529-1530). ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] un vivo interesse per la filosofia. Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’ s.; G. Mounin, Storia della linguistica dalle origini al XX secolo, Milano 1968, p. 189; The Lautgesetz-controversy. A documentation (1885-86), a ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...