Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] progetti per decorazioni e arredi in linea col gusto scenografico e ricercato della esigente committenza principesca: Francesco Borromini, Alessandro Algardi, CarloFontana e Pietro da Cortona si ingegnano a elaborare fastosi apparati e arredi ancora ...
Leggi Tutto
MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] di saper «abilmente unire elementi decorativi emiliani, citazioni da scenografi del Seicento, ricordi delle soluzioni prospettiche di Borromini» (Pigozzi, p. 113), e al quale possono accostarsi un’altra versione firmata (Bologna, Accademia di belle ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] artistica del G., che colse spunti e ispirazione, più che dalle opere di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, da Pietro Berrettini da Cortona e quei maestri più intimamente legati allo sviluppo di un linguaggio ancorato al classicismo ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] interno, una sala rettangolare dagli angoli arrotondati, segue il tipo ad aula sviluppato a Roma soprattutto nell'ambito del Borromini, e molto diffuso nella Romagna e nelle Marche già dalla fine del Seicento. Tipici del linguaggio architettonico del ...
Leggi Tutto
MERCATI, Giovanni Battista. –
Nicolette Mandarano
Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1591 da Raffaele e fu battezzato il 1° ottobre dello stesso anno (Giannotti, p. 185 n. 9).
Fino agli anni Novanta del [...] 1642 risalgono le incisioni di quattro degli otto tondi adrianei dell’arco di Costantino dedicate a Paolo Giordano Orsini, Francesco Borromini e Carlo Paolucci conte di Calboli, decano di Segnatura.
Ancora all’interesse per l’antico è possibile far ...
Leggi Tutto
Moschea
Fabrizio Di Marco
L’edificio sacro dei musulmani
La moschea è il luogo di culto della religione islamica. Nelle principali moschee i fedeli recitano la preghiera del venerdì, rivolti verso la [...] principio costruttivo degli archi intrecciati, sistema molto usato sia nell’architettura islamica, per esempio nel mihrab della moschea di Cordoba, sia dagli architetti barocchi (barocco), come Francesco Borromini, Guarino Guarini e Bernardo Vittone. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da un’incessante attività edilizia (Sisto V, Paolo V e soprattutto Urbano VIII Barberini, protettore di Bernini e di Borromini) e la costante opera per sottrarre al mosaico feudale molte terre, rivendicandole al dominio diretto della Chiesa: nel 1598 ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] e ricca di innovazioni, è sempre la simmetria che dà il carattere; e anche artisti quali un Bernini o un Borromini, la cui arte può sembrare a osservatori superficiali non ligia alle regole canoniche, basavano su di essa le loro personalissime ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] , coperte spesso da cupolette, prendono un aspetto nuovo nel senso architettonico con i grandi artisti barocchi (Bernini, Borromini, Iuvara, ecc.), quando si giunse a una ricerca esasperata di effetti pittoreschi, favorita da ingegnosi movimenti dei ...
Leggi Tutto
Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] il Buontalenti.
Balaustri semplici, diritti e rovesci alternativamente, furono adoperati in seguito; forse per la prima volta dal Borromini nella balaustrata del loggiato superiore del chiostro di S. Carlo alle Quattro Fontane in Roma (1638-41).
Nel ...
Leggi Tutto
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....