Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] in presenza di scariche incandescenti, che generano un plasma con bassa ionizzazione. Il materiale può essere drogato con boro o fosforo.
D'interesse nel settore elettronico sono anche i vetri calcogenidi, che si comportano come semiconduttori ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] quantitativa di specie organiche, ma in alcuni casi è impiegata per particolari specie inorganiche come fluoro, fosforo, boro e altri elementi che possiedono un momento magnetico molecolare. La spettrometria di massa si realizza convertendo i ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] iniziatore addizionandosi a un’altra olefina. Gli iniziatori ionici si distinguono in cationici (acidi forti, trifluoruro di boro, tricloruro di alluminio) e anionici (basi forti, composti metalloalchilici ecc.), a seconda che il complesso che essi ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] nelle unità monomeriche, dei comuni polimeri organici. I tentativi d'introdurre m. p. contenenti altri elementi metallici, come il boro, l'alluminio, il titanio, il germanio o il fosforo, non hanno avuto successo pratico.
In molti casi è stato ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] è il silicio, uno degli elementi più comuni della crosta terrestre (qualunque spiaggia ne è piena). Se viene drogato con atomi di boro il silicio si riempie di lacune e si dice che diventa un conduttore di tipo p (come positivo). Se invece si usa il ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] talassofili, cioè l'idrogeno, l'ossigeno, il sodio, il magnesio, il cloro, lo zolfo, il carbonio, il cromo e il boro.
Nelle rocce di monti, colline e campagne, cioè nella crosta terrestre, vi sono diversi tipi di aggregazioni di elementi: i calcofili ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] da una geometria tetraedrica, mentre il legame assume un carattere elettrovalente; negli elementi dei gruppi successivi (boro, carbonio, azoto, ecc.) il legame ha invece carattere, almeno prevalentemente, covalente. La coordinazione tetraedrica si ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] allumina, ma il cui costo è ancora molto elevato. Dal lato delle matrici sono stati sperimentati vetroceramici con aggiunta di boro che, mediante un cambiamento di fase, tendono a chiudere le fessure create dal carico, frenando l'attacco del rinforzo ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] anche legami idrogeno polari neutri (ad esempio con funzioni −NHCO− o −COOH), centri carenti di elettroni (boro, stagno, ecc.) e centri metalloionici presenti nei complessi.
Macrocicli poliammonici e macropolicicli sono stati estesamente studiati ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] giallo e quella più delicata color lavanda del potassio per distinguere i nitrati dei due metalli. La fiamma verde del boro, in forma di soluzione alcolica di sal sedativum (acido borico), era stata registrata già nel 1732 da Claude-Joseph Geoffroy ...
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boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron (H. Davy, 1812)]. – Elemento chimico,...
carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...