acciaio
acciàio [Der. del lat. ( ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche] [CHF] [FTC] Lega di ferro e carbonio prodotta [...] a. debolmente legati al molibdeno e a. inossidabili austenitici. Per gli schermi di protezione possono usarsi a. al boro con intercapedine d'acqua. ◆ [CHF] [FTC] A. per magneti: contengono quantità sensibili di cobalto insieme a tungsteno, molibdeno ...
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In chimica, lo ione [R3O]+, dove R rappresenta l’idrogeno o un radicale organico monovalente. I sali di o. si distinguono in primari, di formula [RH2O]+X−, secondari [R2HO]+X−, e terziari [R3O]+X−, dove [...] agenti di alchilazione finora noti, si ottengono facendo reagire un etere con un fluoruro alchilico e con trifluoruro di boro:
I sali di o. terziari sono sostanze solide, cristalline, che in acqua si decompongono liberando la base corrispondente ...
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Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] 1,7-C2B10H12 e 1,12-C2B10H12. L'1,2-C2B10H12, inoltre, viene deprotonato dal metossido di sodio perdendo un atomo di boro e dando luogo all'anione B9C2H12− che risulta essere la base coniugata di un acido forte; tale anione può essere ulteriormente ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] comuni ma presenta diverse eccezioni, come nel caso dei composti di coordinazione o degli acidi di Lewis (trifluoruro di boro, BF3; tricloruro di alluminio, AlCl3 ecc.).
Fisica
Un o. è un sistema di livelli energetici o stati di molteplicità ...
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Gas incolore dall’odore penetrante con formula HF; al disotto di 19 °C si presenta sotto forma di liquido incolore. È presente in natura come prodotto dell’attività esalativa dei vulcani. La sua preparazione [...] quelli dei metalli alcalini, di alcuni metalli (rame, argento, cromo, piombo, ferro, zinco) e di alcuni non metalli (boro ecc.).
Il fluoridrato è un composto chimico (detto anche fluoruro acido) risultante dall’unione di una molecola di fluoruro ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] i n. covalenti, formati dai metalli e semimetalli del terzo e quarto gruppo del sistema periodico (per es., n. di boro, BN), sono composti stabili, altofondenti e molto duri; i n. interstiziali, con struttura e proprietà analoghe ai carburi metallici ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] quali l'idrogeno è combinato in proporzioni stechiometriche; hanno formula generale M1(M2H4), dove M2 è di solito trivalente (boro, alluminio, gallio, ecc.) ed M1 è un elemento mono- o bi-valente (litio, sodio, potassio, calcio, magnesio, zinco, ecc ...
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Introduzione in un composto chimico di un radicale alchilico (o anche arilico o misto aril-alchilico). In partic., si distingue in a. all’ossigeno [I], al carbonio [II], all’azoto [III] ecc., quando l’introduzione [...] temperatura normale o elevata, per lo più però in presenza di catalizzatori (acidi minerali, cloruro d’alluminio, fluoruro di boro ecc.), in modo continuo o discontinuo.
L’a. è una operazione largamente diffusa nell’industria chimica perché con essa ...
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WÖHLER, Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Eschersheim (Francoforte) il 31 luglio 1800, morto il 23 settembre 1882 a Gottinga. Studiò a Marburgo e poi a Heidelberg sotto la direzione di Gmelin, [...] alla scoperta del benzoile. Insieme con Liebig, eseguì ricerche sull'acido urico e derivati. Notevoli sono anche gli studî sul boro del quale preparò la forma cristallina e su varî minerali contenenti elementi rari. Ebbe numerosi e valenti allievi. ...
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Reazione di addizione del diborano a un legame insaturo di un composto organico con formazione di un boroalchile, importante intermedio di sintesi dal quale è possibile preparare numerosi altri composti [...] di gas inerte) o, più comunemente, in soluzione con solvente tetraidrofurano. Nella reazione di i. l’atomo di boro si lega preferenzialmente al carbonio meno sostituito del doppio legame, cosicché nella successiva ossidazione si ottiene solo uno dei ...
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boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron (H. Davy, 1812)]. – Elemento chimico,...
carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...