BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] dati biografici è ostacolata dalla presenza di omonimi nello stesso Ordine. Un fra' Gasparino da Venezia compare più volte a Bologna, fra il 1410 e il 1428 (cfr. C. Piana, Ricerche su le Università di ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] con C. Mazzetti, docente dell'ateneo romano, cui il D. fu sempre legato da profonda amicizia: riguardano il boro come tale o suoi composti (Dosaggio del boro nelle ferro-leghe, in Atti d. I Congresso naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] il vetro d'ottica. Nel marzo 1928 egli fondò infatti l'Istituto sperimentale per l'applicazione e lo studio dei prodotti del boro e del silicio, che ebbe sede a Firenze nei locali della manifattura F. Quentin, una società anonima che, vantando solide ...
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D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] endogene, sono stati uno dei suoi campi di studio prediletti. Nei complicati problemi inerenti ai vari minerali di boro che si trovano nella regione, minerali così difficili a studiarsi perché generalmente commisti e allo stato di grande suddivisione ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] , nel gennaio del 1934, segnò un momento decisivo. Essi osservarono che, colpiti da particelle alfa, elementi leggeri come il boro, l’alluminio e il magnesio erano in grado di trasmutare nei loro isotopi radioattivi. Fermi propose di utilizzare come ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] Zeitschr. der Deutschen geologischen Gesellschaft, XIII (1861), p. 147; Su la presenza di combinazioni del titanio e del boro in alcune sublimazioni vesuviane, in Rendiconto dell'Accademia delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862), pp ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] molto importanti sia perché in esse l'Avogadro fa conoscere le sue idee sulla composizione dei composti di silicio e di boro, sia perché propone le formule moderne per i composti d'argento, dei metalli alcalini e alcalino-terrosi, ecc. ..." (Amedeo ...
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boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron (H. Davy, 1812)]. – Elemento chimico,...
carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...