BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] si dà ordine al B. che passando "per Zurich, principal Cantone de Sig.ri Svizzeri" faccia visita a "quei S.ri III.mi". Egli avrebbe dovuto quindi informarsi "se ci fusse dispositione di ben intendersi con noi, et di darci nelli nostri bisogni qualche ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] anno sposò la cantante lirica Alice Barbi, vedova del barone Boris Wolff-Stomersee, già uomo di corte dello zar e dal quale a Giovanni Giolitti, 28 agosto 1921, in Dalle carte di Giovanni Giolitti..., III, a cura di C. Pavone, 1962, p. 342), al tempo ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] era e restò legato tutta la vita: Boris Pasternak (Boris Pasternak, “Poesie”, Torino 1957) e Blok l’Espresso, 1978, n. 18, ad ind.; Omaggio a R., in Nuova Rivista europea, III (1979), n. 10-11 (n. monografico); A.M. R. poeta-slavista, in Lunarionuovo, ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] erano perciò partite insieme da Roma. Giunti presso Boris e trascorsi alcuni mesi presso di lui, nella Fozio, Roma s.a. [ma 1953], pp. 139-142, 167-185; G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in Diz. biogr. degli Italiani, III, Roma 1961, pp. 31 s. ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] Niemcewicz, che nei tre volumi della sua Storia del regno di Sigismondo III cita a più riprese interi brani del C., o i russi Karamzin, nasce in ambienti moscoviti e polacchi interessati a rovesciare Boris Godunov. Il Pastor, in polemica col Ranke, ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] stesso anno e l’inverno 1954 al Metropolitan di New York per Boris Godunov, Faust e Don Giovanni. Cantò a Chicago nel 1954, 1955 Castello di Barbablù di Bartók (ibid., 1962); Riccardo III nell’omonima opera di Luigi Canepa (Sassari, Verdi, 1962 ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] Pratesi), e si chiuse l'anno seguente con il Boris Godunov, interpretato da Fëdor Šaljapin, con la cui Moskva 1976, I, pp. 175, 648; B. L. Sherer, Toast of the Czar, in Ballet news, III, (1982), 7, pp. 26 ss.; R. J. Wiley, Memoirs of R. E. D., in The ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] febbraio 1943), La Wally di Alfredo Catalani (dicembre 1946), Boris Godunov di Modest Musorgskij (febbraio 1947) e Madama Butterfly Liebeslied, che divenne Canto per te nella versione italiana (Cineomnia, III (1935), 13, p. 23). Diario di una stella ( ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] estetica (Torino 1947); Joyce e la moderna apocalisse (in Pensiero critico, III (1952), 6, pp. 1-12; poi in Storia del fantasticare, Keimer), promosso da Romano Amerio e presieduto da Boris De Rachewiltz, vicepresidente Pio Filippani-Ronconi. Si ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] un periodo di reazione che si protrasse durante i regni di Alessandro III (1881-94) e di Nicola II (1894-1917), l’ultimo sorta sulle ceneri dell’Unione Sovietica. Dapprima sotto la leadership di Boris N. El´cin (1992-2000) e poi sotto quella di ...
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