CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] ambienti moscoviti e polacchi interessati a rovesciare Boris Godunov. Il Pastor, in polemica col 424; XII, ibid. 1930. p. 496;Cz. Lechicki, Mecenat Zygmunta III i życie umyṡłoye na iego dworze (Il mecenate Sigismondo III e la vita intellettuale alla ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse adeguata alle chiese e alla società siciliana. Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Cultura sociale degli Editori Riuniti la pubblicazione di Boris Polevoi, Un vero uomo, Roma 1953 (premio Stalin sui rapporti con la dirigenza sovietica e con i movimenti operai e studenteschi.
I ‘radiati’ dettero vita alla rivista mensile il ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] , abolì il finale tragico e aggiunse negli atti terzo e quarto i nn. 12, 11 e 15 op. 72 nella sua orchestrazione. G. Pratesi), e si chiuse l'anno seguente con il Boris Godunov, interpretato da Fëdor Šaljapin, con la cui collaborazione il ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...]
In Italia si produsse a Verona nel 1929 (Faust), 1930 (Boris Godunov e La forza del destino) e 1933 (Lohengrin); alla al musical con Fanny di Harold Rome; nel 1956 si accentuarono i problemi cardiaci, cui non giovarono neppure il ritorno in Italia e ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] di H. Berlioz, con G. De Luca ed E. Petri, e Boris Godounov di M. Musorgskij, con E. Giraldoni e ancora E. Petri). dicembre dello stesso anno prese parte ad una eccezionale esecuzione de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner presentata per la ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] personale nel ruolo di Fjodor, uno dei due figli di Boris.
Negli stessi anni cantava al teatro dell'Opera di Roma 104 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 377, 379, 383, 404, 417, 421, 425, 427, 449; II, ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] ostacolo a ogni accordo era la clausola sulle galere stefaniane: i Turchi sapevano che l'Ordine stefaniano era un'istituzione medicea polacco che lo aveva appoggiato attivamente nella guerra contro Boris Godunov. Il G. assistette all'evento e lasciò ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] ,11, 48, f. 417). Ma se è vero che con i massicci attacchi diretti al B. si voleva impedire che una creatura dei -1163; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, pp. 100, 101, 103, 145, 200, 202, 211, 233; II, pp. 49, ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Barbiere rossiniano, nel Mefistofele di A. Boito e nel Boris Godunov di M. Musorgskij; quindi compì un breve tirocinio si sposò con il D. il 23 ag. 1928 a Sydney: i quattro anni di matrimonio che seguirono costituirono il momento più fortunato della ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....