TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] la cantante lirica Alice Barbi, vedova del barone Boris Wolff-Stomersee, già uomo di corte dello zar e dopoguerra, Roma 1999, p. 9 e passim; F. Lucifero, L’ultimo re. I diari del ministro della Real Casa 1944-1946, a cura di F. Perfetti, Milano ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] delle immagini in movimento, realizzato con qualsiasi tecnica e per i più diversi scopi. La c. s., rispetto al film sulla natura e sulla vita degli animali (tra i cui esponenti vanno ricordati Boris G. Dolin e Aleksandr M. Zguridi). Anche ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] ai quali era e restò legato tutta la vita: Boris Pasternak (Boris Pasternak, “Poesie”, Torino 1957) e Blok (Poesie , pp. 384-394; A. Fo - A. Pane, Storia di R., parte I, in Annali della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Siena, X (1989 ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] di neofiti.
Le due legazioni erano perciò partite insieme da Roma. Giunti presso Boris e trascorsi alcuni mesi presso di lui, nella primavera dell'867 D. ed i suoi due compagni si erano nuovamente messi in cammino per raggiungere Bisanzio e compiere ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] ambienti moscoviti e polacchi interessati a rovesciare Boris Godunov. Il Pastor, in polemica col 424; XII, ibid. 1930. p. 496;Cz. Lechicki, Mecenat Zygmunta III i życie umyṡłoye na iego dworze (Il mecenate Sigismondo III e la vita intellettuale alla ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] , tra cui l’Arena di Verona (vi debuttò nel 1930 nel Boris Godunov e vi tornò con regolarità fino al 1949, esibendosi per l dalla Favorita), l’arte di alleggerire il suono e di variare i colori a seconda dei personaggi e delle situazioni, fecero di ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] novembre del 1979, l’anno dell’omicidio del vicequestore Boris Giuliano e poi del giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse adeguata alle chiese e alla società siciliana. Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Cultura sociale degli Editori Riuniti la pubblicazione di Boris Polevoi, Un vero uomo, Roma 1953 (premio Stalin sui rapporti con la dirigenza sovietica e con i movimenti operai e studenteschi.
I ‘radiati’ dettero vita alla rivista mensile il ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] madre da Volta Mantovana. Come risulta dall’atto di matrimonio, i genitori si erano stabiliti a Ponti nel 1888, dove erano direttore Teofilo De Angelis), e debuttò come Marina nel Boris Godunov (con Merli, direttore Vitale; il librettista Renato ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] , abolì il finale tragico e aggiunse negli atti terzo e quarto i nn. 12, 11 e 15 op. 72 nella sua orchestrazione. G. Pratesi), e si chiuse l'anno seguente con il Boris Godunov, interpretato da Fëdor Šaljapin, con la cui collaborazione il ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....