BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] queste lettere negava l'autenticità. E del resto Lutero e i luterani - e ciò era ben chiaro al B. ; H. Jedin, Girolamo Seripando. Sein Leben und Denken im Geisteskampf des 16. Jahrhunderts, I, Würzburg 1937, pp. 313, 325, 352 s., 361 s., 378 s., 389, ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di Boris Hessen, come persino l'opera tradizionalmente assunta quale paradigmatica della 'scienza pura' - i Principia of a paradigm, in Criticism and the growth of knowledge (a cura di I. Lakatos e A. Musgrave), Cambridge 1970 (tr. it.: La natura di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] del santo imperatore (che porta la Croce tra le mani) sono inseriti, e con posizione di spicco, i santi principi della Rus’: Vladimir, Boris e Gleb, ma soprattutto perché attorno a Costantino (la cui immagine tende a confondersi con quella dello zar ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] fine degli anni Settanta nasce dagli studi di Boris Zil'ber sulla congettura di Vaught (per cui a LG modello di D(G). Supponiamo ora che TP sia un insieme di enunciati i cui modelli coincidono con le strutture che godono di P. E' chiaro allora che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] mesi del 1919. La via di diffusione aerea del contagio e i contatti fra popolazioni e soldati al fronte nei periodi cruciali dell’offensiva dopo l’Istituto si arricchì con l’arrivo di Ernst Boris Chain, premio Nobel nel 1945 per il suo contributo all ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] (1947; trad. it. La schiuma dei giorni, 1992) di Boris Vian, maggiormente consone, per argomento (quella di Orwell) o per 2006) di Pascal Quignard (n. 1948).
Si possono poi erodere i confini e confondere le piste, come accade da tempo nei romanzi e ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Gösta Adrian-Nilsson, che assimilò e trasmise nei suoi quadri i concetti e gli stilemi del futurismo italiano (Treno rapido, questi, Isaak Babel´, Boris Pasternak, Sergieij Ejzenstejn, Aleksandr Rodcenko, Viktor Sklovskij, Boris Ejchenbaum. Da ultimo ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] monaco Foma, scritto in onore del principe di Tver’, Boris Aleksandrovič (1425-1461): Inoka Fomy “Slovo pochvalnoe”, ed .M. Lidov, Moskva 2006, pp. 681-705.
39 B.A. Uspenskij, Car’ i patriarch, cit., pp. 450-461.
40 N.V. Sinicyna, Tretij Rim, cit., pp ...
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Spazio
2001: viaggio nello spazio
Vita da astronauta
di Umberto Guidoni
19 aprile
Lo shuttle Endeavour parte da Cape Canaveral alla volta della stazione spaziale internazionale Alpha, in orbita a 300 km [...] ospitare più cosmonauti: aveva a bordo Vladimir Komarov, Boris Egorov e Konstantin Feoktistov e compì 15 orbite intorno anni, e quelli dell'era degli shuttle (1978-89), con età tra i 25 e i 45 anni - e un gruppo di 653 soggetti di controllo (5 per ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] Huxley tra il 1849 e il 1869. Quest'ultimo suddivise i foglietti germinativi in ectoderma, mesoderma ed endoderma (o entoderma), biology, Cambridge-London, MIT Press, 1967.
Raikov 1968: Raikov, Boris E., Karl Ernst von Baer, 1792-1876. Sein Leben und ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....