LAVRENËV, Boris Andreevič
Anjuta MAVER
Scrittore, nato a Cherson il 17 luglio 1891, morto a Mosca il 7 gennaio 1981. Iniziò le sua attività (1913) come poeta, futurista prima, sotto l'influenza di Gumilëv [...] con un prigioniero "bianco" che le era stato affidato. I due giovani s'innamorano l'uno dell'altro, ma la ragazza Pojmanova, O Borise Lavreneve, in Pečat′ i Revoljucija, III (1927); A. Selivanovskij, Pod dvojnym vozdejstviem (Boris Lavrenëv), in ...
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HRISTOV, Kiril
Ettore Lo Gatto
Poeta bulgaro, nato a Stara Zagora nel 1875. Ha goduto grande popolarità e successo tra la fine del sec. XIX e il principio del XX. La sua fama è stata forse superiore [...] poeta come traduttore: le sue principali traduzioni sono: Boris Godunov di Puškin, Cyrano de Bergerac di Rostand, , A. Negri, ecc.
Bibl.: D. Babev, K. H. i našitě pisateli (K. H. e i nostri scrittori), Sofia 1916; L. Stojanov, K. H., in Hiperion ...
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KURAKIN, Boris Ivanovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Principe, uomo di stato e diplomatico russo, nato nel 1676, morto a Parigi nel 1727. Fin dalla sua infanzia fu dato per compagno al principe che [...] Per le sue qualità personali K. non fu uomo politico eminente, mentre è un rappresentante notevole dell'epoca di Pietro I, per lo studio della quale ha lasciato un ricco materiale nella sua interessante autobiografia (scritta nel 1705-09), nelle sue ...
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KAČALOV, Vasilij Ivanovič (il suo vero cognome è Švernbovič)
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato nel 1875. Abbandonò gli studî di diritto, iniziati a Pietroburgo, per dedicarsi all'arte drammatica. Cominciò [...] .
Il suo repertorio è amplissimo e diversissimo, dalla figura di Giulio Cemre a quella del barone ne I bassifondi di Gor′kij, da Brand di Ibsen a Pimen nel Boris Godunov di Puškin, da Čackij del Che disgrazia l'ingegno! di Griboedov a Stavrogin de ...
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SASSONIA-COBURGO e GOTHA, Cirillo principe di
Angelo TAMBORRA
Nato a Sofia il 17 novembre 1895, secondogenito dello zar dei Bulgari Ferdinando di Coburgo; la sua vita trascorse incolore all'ombra di [...] quella del fratello Boris III, re di Bulgaria, sino a quando la morte di quest'ultimo (26 agosto 1943) non recò al rompere con la Russia sovietica per non andare contro i sentimenti russofili della popolazione, continuò nella politica di alleanza ...
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TEODORO I zar di Russia (Feodor Ioannovič)
Fritz Epstein
Figlio dello zar Ivan IV il Terribile, nato nel 1557 dal primo matrimonio di questi con Anastasia Romanova, morto nel 1598. Debole di mente, successe [...] di Ivan con Maria Feodorovna Nagaja, assassinio avvenuto nel maggio 1591 in Uglie, spianò la via della successione al trono a Boris Godunov (v.), genero dello zar, e dal 1588 circa reggente ufficiale dello stato. T., alla morte del suo più temibile ...
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ŠOSTAKOVIČ, Dmitrij Dmitrievič (App. II, 11, p. 867)
Giorgio Petrocchi
Musicista, morto a Mosca il 9 agosto 1975. La sua produzione, di tono eclettico e sovente non priva d'enfasi o di compiacimenti [...] (1967), numerosissima produzione da camera, la riorchestrazione del Boris e della Kovàncina di Musorgskij. Divenuto inviso a Stalin e di Stalin e l'avvento di Chruščëv, riprese a godere i favori del regime sovietico, che non gli sono mancati pure ...
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GLEB, santo
Giorgio Vernadskij
, Figlio del gran principe di Kiev, Vladimiro, nacque circa il 984. Prima della morte del padre, che divise i suoi possedimenti fra i figli, G. ebbe il principato di Murom [...] . Fin dal 1073 fu istituita una festa nel giorno della traslazione delle loro reliquie.
Bibl.: Vite dei santi martiri Boris e Gleb, a cura di D. I. Abramovič, Pietrogrado 1916; E. E. Golubjnskij, Istorija russkoj cerkvi (Storia della chiesa russa ...
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JUON, Konstantin Fedorovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore, nato il 5 novembre 1875 a Mosca. Vi seguì i corsi della Scuola di belle arti (1893-98), ove fu allievo del pittore Serov; terminò all'estero [...] J. ha lavorato anche molto per il teatro; gli si debbono lo scenario per il Boris Godunov (Parigi 1912), per Il Revisore del Gogol (teatro artistico di Mosca), per i drammi dell'Ostrovskij, Gorkij, Calderon (Piccolo teatro di Mosca). Lo J. ha esposto ...
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GREKOV, Boris Dmitrievič
Mara MUSCETTA
Storico, nato a Mirgorod nel 1882, morto nel 1953. Compì gli studî a Varsavia e poi a Mosca, sotto la guida di D.M. Petrusevskij. La rivoluzione del 1905 attirò [...] Rus′), Mosca-Leningrado 1934; Kievskaja Rus′ (La Rus′ di Kiev), ivi 1939; Krestjane na Rusi s drevnejšich vremën do XVII veka (I contadini in Russia dai tempi più antichi fino al XVII secolo) considerato il suo massimo lavoro: premio Stalin, ivi 1946 ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....