Teorico e storico russo della letteratura e delle arti (Krasni 1886 - Leningrado 1959), uno dei fondatori della scuola formalistica, attento al valore della parola, della frase, del ritmo e della struttura dell'opera letteraria, o anche cinematografica. Si devono a lui studî di particolare interesse come Kak sdelana "Šinel´" Gogolja ("Come è fatto 'Il cappotto' di Gogol´"), i saggi su autori russi ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] brillanti che la Russia potesse contare in quegli anni: tra questi, Isaak Babel´, Boris Pasternak, Sergieij Ejzenstejn, Aleksandr Rodcenko, Viktor Sklovskij, BorisEjchenbaum. Da ultimo il gruppo lottò per la sopravvivenza, in una società che stava ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] mezzo per evidenziare la percezione dell'oggetto si ritrovano nelle elaborazioni di Šklovskij, di Tynjanov e in quelle di Boris M. Ejchenbaum, mentre decisamente vicina alla cine-verità di Vertov è la posizione di Osip M. Brik, che nel rivendicare l ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] dei cosiddetti formalisti russi (v. formalismo) e, in particolare, per il discorso qui affrontato, Jurij N. Tynjanov e Boris M. Ejchenbaum.
Non va taciuto neppure il ruolo notevole che ebbe Béla Balázs, emigrato dall'Ungheria prima in Germania e poi ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] che nell'opera cinematografica si realizza per la prima volta la possibilità di un'arte figurativa dispiegata nel t., Boris M. Ejchenbaum in Problemy kino-stilistiki (in Poetica kino, 1927; trad. it. I problemi dello stile cinematografico, in I ...
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KARAMZIN, Nikolaj Michajlovič
Ettore Lo Gatto
Letterato e storico russo, nato il 10 dicembre 1766 nel governatorato di Samara, morto a Pietroburgo il 22 maggio 1826. Studiò a Mosca, poi, diventato ufficiale, [...] anche numerosi scrittori, come, ad es., Puškin per il suo Boris Godunov, Ryleev per i suoi Dumy, Zagoskin per il suo La lingua patria nelle scuole), II (1932); B. M. Ejchenbaum, K., in Skvoz literaturu (Attraverso la letteratura), Leningrado 1924; ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] di dogana come il caffè o i tappeti orientali" (trad. it. 1978, p. 73).
I formalisti russi
Per i formalisti russi (Boris M. Ejchenbaum, Jurij N. Tynjanov, Viktor B. Šklovskij e Osip M. Brik) il concetto di fotogenia è insufficiente a dar conto delle ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] da Louis Delluc, o nell'intero discorso sul cinema come nuova arte sincretica e tecnologica del formalista russo Boris M. Ejchenbaum, o ancora nella poetica del kinoglaz vertoviano (v. avanguardia sovietica e Vertov, Dziga) con la sua esaltazione di ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] produsse risultati importanti, anche se non del tutto omogenei sotto il profilo teorico. In particolare, nel 1927 Boris M. Ejchenbaum, un autorevole esponente dell'Opojaz, curò un volumetto collettivo intitolato Poetika kino (Poetica del cinema) che ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] articolato ed eterogeneo che comprendeva al suo interno studiosi di letteratura, poesia e cinema come Jurij N. Tynjanov, Boris M. Ejchenbaum, Osip M. Brik, Roman O. Jakobson. Pur non costituendo una scuola in senso stretto, i formalisti indirizzarono ...
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