EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] della grande feudalità francese, con alla testa il re Filippo II Augusto, il conte di Châlons e il duca di Borgogna, si imbarcarono con la flotta genovese. Fra i Genovesi partirono alla riconquista di San Giovanni d'Acri il console Guido ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] il fatto che G., in un diploma del 3 dic. 922, venga nominato dal rivale di Berengario, Rodolfo di Borgogna, quale suo "dilectus consiliarius" (I diplomi italiani, pp. 97-100), accanto ai protagonisti superstiti (Adalberto d'Ivrea, Lamberto di ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] Maine, suoi rivali di un tempo. L'influenza di questo ultimo gli procurò a corte il favore dello stesso duca di Borgogna (secondogenito di Luigi XIV) e di Madame de Maintenon.
Durante la guerra di successione spagnola l'A. ottenne numerosi importanti ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] complessivamente dal sultano, e inoltre ne prestò altri 2.500 personalmente a Giovanni, conte di Nevers e futuro duca di Borgogna, il quale appena liberato, insieme a numerosi altri cavalieri francesi, fu ospite per varie settimane della sua corte a ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] riforma, e in un documento del giugno 932, con il quale viene affidato a Cluny anche il monastero di Charlieu, in Borgogna.
Al servizio della politica materna, nel luglio 931 G. inviò il pallio a Ilduino arcivescovo di Milano, gesto accomodante nei ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] scalzata di fatto dal potere, la tutela di Amedeo VIII passò a Odon de Villars, sotto l'egemonia del duca di Borgogna. Può darsi che, abbandonata la vecchia contessa, abbia aderito al partito del nuovo padrone: infatti, con lettera emanata nel 1394 ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] di riconciliazione, il B. e il Lancaster scesero in campo davanti ai re di Francia e di Navarra, al duca di Borgogna e a numerosi altri nobili francesi. Ma anche l'esito del duello resta oscuro: sempre secondo i cronisti inglesi, il Lancaster ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Sigismondo I JagelIone, recentemente rimasto vedovo della prima moglie Barbara Zápolya. In primo luogo propose la sua nipotina Eleonora di Borgogna, figlia di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza di Aragona; come alternativa fece i nomi di B. e ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] i canonici regolari, e ha individuato infine l'elemento unificatore del partito innocenziano nella figura del cancelliere Aimerico di Borgogna, cardinale diacono di S. Maria Nova. L'importanza di Gerardo di S. Croce non risulta peraltro diminuita da ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] , furono presenti a casa sua numerosi ospiti illustri, quali Franco degli Uberti, il cavaliere La Motte, lo stesso duca di Borgogna.
Il padre, però, non riuscì a tornare in patria: sentendo avvicinarsi la fine, nel novembre del 1512 inviò al figlio ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...