Scultore fiammingo (n. Hattem, Gheldria - m. Digione 1439); nipote di Claus Sluter, lavorò con lo zio, seguendone la maniera, al Pozzo di Mosè di Digione (1396-1404), dove sono probabilmente suoi i sei [...] era ancora vivo, a Jean de Marville, e poi, alla morte del duca, affidata a Sluter dal secondo duca di Borgogna Giovanni Senzapaura; questi nominò W. scultore e valet de chambre e gli commissionò (1409) la propria tomba, rimasta incompiuta, simile ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1450 - m. 1486) del duca Ludovico; ricevette nominalmente in appannaggio (1460), col titolo di conte di Romont, il paese di Vaud, di fatto possesso del fratello Amedeo (poi IX). Fu uno dei principali [...] partigiani del duca di Borgogna Carlo il Temerario; in occasione della rivolta di Filippo Senzaterra, si rese signore quasi indipendente di tutto il Vaud; ma ne fu scacciato dalle truppe di Berna e di Friburgo (1475), né poté più rioccupare il paese, ...
Leggi Tutto
Generale francese (n. 1384 circa - m. Bruges 1437); la sua difesa di Harfleur (1415) gli valse la carica di mastro delle acque e delle foreste di Normandia; ma la sua fortuna cominciò dal giorno in cui [...] aderì al partito del duca di Borgogna, Giovanni senza Paura. Capitano a Pontoise, tolse Parigi agli Armagnac (1418) e ricevette da Giovanni senza Paura la carica di maresciallo di Francia. Dopo la morte di quest'ultimo e caduto in disgrazia presso ...
Leggi Tutto
BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] , nel gennaio 1791 era primo tenente addetto alla R. Accademia militare di Napoli. Promosso capitano tenente del reggimento Borgogna soltanto nell'ottobre del 1796, quando si prese a largheggiare nelle ammissioni nell'esercito e nelle promozioni per ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. forse a Angle-sur-Langlin 1421 circa - m. Ripatransone 1491). Vescovo di Évreux (1465), d'Angers (1467), dallo stesso anno cardinale, potentissimo alla corte di Luigi XI di Francia, [...] tradì il suo re intrigando con Carlo il Temerario duca di Borgogna. Scoperto, fu tenuto prigioniero in una gabbia di ferro dal 1469 al 1480. Liberato per intervento di papa Sisto IV, acquistò di nuovo influenza presso il nuovo re Carlo VIII che lo ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] feudali, indebolì successivamente le case di Champagne, di Fiandra e di Borgogna. Si volse poi a combattere gli stessi re di Inghilterra, che erano a un tempo in Francia una delle dinastie feudali più potenti e inquiete. La lotta iniziata con un ...
Leggi Tutto
Generale (Digione 1509 - Sully, Autun, 1573); prigioniero alla battaglia di Pavia (1525), prese poi parte alla spedizione di Provenza (1536) e si segnalò a Ceresole (1544), all'assedio di Metz (1552), [...] alla battaglia di Renty (1554) e alla presa di Calais (1558). Luogotenente del re in Borgogna, maresciallo di Francia (1570), governatore della Provenza dal 1572, represse i primi movimenti della Riforma e fu uno degli ispiratori della strage della ...
Leggi Tutto
Militare francese (1551-1614). Amico del futuro Enrico IV, dopo la notte di s. Bartolomeo (ag. 1572) si convertì dal calvinismo al cattolicesimo. Salito Enrico IV al trono, ritornò al calvinismo e fu colmato [...] di onori (marchese, maresciallo di Francia, nel 1602 comandante dell'esercito in Borgogna). Al momento dell'assassinio del re, B. era nella sua carrozza. Luigi XIII lo inviò, nel 1612, ambasciatore straordinario in Inghilterra. ...
Leggi Tutto
BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] , dove avrebbe avuto più successo. Il 1° nov. 1471 sottoscrisse a Saint-Omer, a nome di re Ferrante, con il duca di Borgogna e il re d'Aragona Giovanni II un'alleanza contro Luigi XI di Francia.
Dopo questo primo importante successo, il B. rimase ...
Leggi Tutto
Duca e marchese del Friuli (m. Verona 924); nipote per parte di madre di Ludovico il Pio, dopo la detronizzazione di Carlo il Grosso ottenne la corona del regno d'Italia (888). Ma, sconfitto alla Trebbia [...] corona imperiale, tra continue lotte per l'opposizione dei grandi signori, che finirono col contrapporgli Rodolfo, re dell'Alta Borgogna. Sconfitto (923) a Fiorenzuola, le vicende di B. da questo momento sono quanto mai oscure. Morì, pugnalato da un ...
Leggi Tutto
borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...