(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] dal 10° sec.; ebbe molto credito e larga diffusione.
Concilio di V. del 1112 Presieduto dall’arcivescovo Guido di Borgogna (poi papa Callisto II), condannò le investiture laiche di cariche ecclesiastiche e scomunicò l’imperatore Enrico V. Concilio ...
Leggi Tutto
Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] francese (aggravata dalla follia di Carlo VI) e verso l’Impero (acquistò il Lussemburgo). Lottò contro i duchi di Borgogna Filippo l’Ardito e Giovanni Senza Paura, che lo fece assassinare scatenando la lunga guerra tra armagnacchi e borgognoni.
Gli ...
Leggi Tutto
(it. Soletta, fr. Soleure) Cittadina della Svizzera (15.623 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata a 432 m s.l.m. ai piedi del Giura, su entrambe le sponde del fiume Aare. Nella parte antica [...] Burgundi, poi (532) dei Franchi. La città entrò a far parte dell’Impero nel 1033, quando Corrado II ebbe la corona di Borgogna; fu poi retta, fino al 1218, dai duchi di Zahringen. Alleatasi con Berna, respinse i tentativi di conquista dei duchi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] monastica di Cluny ebbe rapporti con l’architettura sveva nelle regioni alamanne e retiche, con la Francia meridionale e la Borgogna nella S. occidentale e, nel Canton Ticino, con la Lombardia. Le più antiche chiese romaniche sono quelle dei priorati ...
Leggi Tutto
(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] Carlo VI. G. mantenne la propria autonomia anche dopo il 1385, quando con la Fiandra passò ai duchi di Borgogna. Il crescente sviluppo industriale inglese comportò il declino di G., che continuò però ad avere importanza commerciale per l’esportazione ...
Leggi Tutto
(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] , nel 1369, di sua figlia Margherita con Filippo l’Ardito determinò il passaggio della F. sotto il dominio del ducato di Borgogna. Passata nel 1477 agli Asburgo, poi (1555) alla Spagna, nel 1714 la F. cadde sotto la sovranità austriaca; durante l’era ...
Leggi Tutto
Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] ° e 15° sec. i rapporti tra la città e il vescovo si fecero tesi. Nel 1456 il duca Filippo il Buono di Borgogna impose il suo figlio illegittimo Davide come vescovo e U. venne occupata dall’esercito borgognone comandato dal giovane Carlo il Temerario ...
Leggi Tutto
Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] . Il duomo fu ricostruito sulla basilica di S. Eusebio (4°-5° sec.) nel 1572, su progetto di P. Tibaldi. Il Museo Borgogna conserva una notevole raccolta di dipinti; varie raccolte nel Museo Leone.
Provincia di V. (2082 km2 con 169.390 ab. nel 2020 ...
Leggi Tutto
(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] stabilì definitivamente il regime democratico. Questo resistette a lungo contro le aspirazioni di dominio politico dei duchi di Borgogna. Distrutta nel 1468 da Carlo il Temerario, nel 16° sec., abbellita in stile rinascimentale tutto proprio, trasse ...
Leggi Tutto
Milano
Città dell’Italia settentrionale, capoluogo della Lombardia.
Età romana
L’antica Mediolanum, fondata intorno al 400 a.C. dai galli insubri, fu conquistata dai romani nel 222; ma fu stabilmente [...] II, che egli stesso incoronò a M. re d’Italia; nel 1033 concorse alla vittoriosa spedizione transalpina di Corrado in Borgogna. Tuttavia al suo ritorno in M. i secundi milites (valvassores), vassalli dell’arcivescovo, si ribellarono con le armi al ...
Leggi Tutto
borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...