Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] loro peso anche i lutti familiari (1711, morte del delfino; 1712, del figlio ed erede di quest'ultimo, il duca di Borgogna). ▭ Stile Luigi XIV: stile del mobile francese nella seconda metà del Seicento che risente molto del gusto barocco romano. Ha ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] riavvicinamento a Francesco I. Il fatto che gli Svizzeri insieme con gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, non corrispondeva a questo indirizzo ed egli disapprovò che il F. avesse di fatto ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] Pavia come suo ambito di influenza privilegiato e che per questo abbandonò l'Italia e si ritirò nel nativo Regno di Borgogna. Durante il soggiorno italiano di Teofane (989-990), G. svolse una volta di più le funzioni di principale consigliere dell ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ricevette dal Consiglio comunale la sua prima commissione pubblica ed eseguì l'affresco I prigionieri piemontesi di Gundebaldo re di Borgogna liberati da s. Epifanio e da s. Vittore (ibid., n. 5, ripr.), posto sulla lunetta del portale maggiore della ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] raffigura il momento in cui il nobile, postosi a capo di una rivolta popolare, denuncia i soprusi del patrigno Ugo di Borgogna re d'Italia, e di Giovanni XI, suo fratello, rappresentato in secondo piano nella tela. Come nella precedente opera, dietro ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] delle colture e dei processi di trasformazione dei prodotti (per il vino si consigliavano i metodi di lavorazione della Borgogna), l'introduzione dei prati artificiali, lo sviluppo dell'orticoltura (in cui già si era cimentato il padre introducendo ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] la sua attività è nota per poco più di un lustro (dal 1585) e in relazione alle sole fortificazioni nel Ducato di Borgogna (primo fra tutti l’edificio della Chambre des Comptes di Dole), dopo una fortunata carriera militare che lo aveva portato alla ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] i gravi problemi discussi dal concilio, con la questione dei feudi del signore di Villars, contesi fra Amedeo VIII e il duca di Borgogna. Nel 1416 - l'anno in cui l'imperatore Sigismondo creò Amedeo VIII duca di Savoia - il C. andò a Venezia con il ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] riformismo coletino, il D. portò avanti il suo programma di riforma tramite riunificazione nel Sud della Francia e in Borgogna. Bonifacio difese il ministro generale dalle accuse dei suoi critici e ne lodò la "esteriore umiltà: nudis semper pedibus ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...