Pittore (Alessandria 1853 - Milano 1919). Allievo di G. Bertini e di R. Casnedi all'accademia di Brera, trattò prevalentemente paesaggi e scene di vita popolare ispirate a ideali socialisti e umanitarî, [...] del gruppo per il rigore tecnico e la trasfigurazione lirica delle sue opere (Le risaiole, 1895, Vercelli, Civico Museo Borgogna; Natale al Pio Albergo Trivulzio, 1909, Torino, Museo Civico; Angolo di giardino, 1912, Roma, Gall. naz. d'arte moderna ...
Leggi Tutto
BAERZE, Jacques de (o Baers, Barse)
P.M. de Winter
Scultore fiammingo attivo a Termonde nelle Fiandre orientali tra il 1370 e il 1399.Su commissione del conte di Fiandra Luigi di Mâle, B. eseguì due [...] 'ospedale.Alla morte di Luigi di Mâle (1384) ereditò la contea sua figlia Margherita, moglie di Filippo l'Ardito, duca di Borgogna, che, venuto anche a Termonde in occasione di un viaggio nei propri domini fiamminghi, commissionò a B., nel 1390, due ...
Leggi Tutto
Pittore (n. 1375 - m. 1438 circa), tra i più significativi esponenti del gotico cortese nell'Italia settentrionale. Fu attivo, tra il 1425 e il 1438, a Verona dove eseguì affreschi, giunti a noi in pessimo [...] lo dicono di origine francese, figlio di un Giovanni de Herbosio (forse il pittore Jean d'Arbois, attivo alla corte del duca di Borgogna e poi a Pavia) e pittori chiamati S. di Giovanni sono documentati a Mantova (1394-97), a Treviso (1396-1421) e in ...
Leggi Tutto
AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] di essere definitivamente riconquistata nel 1088 da Alfonso VI il Valoroso (1030-1109), re di Castiglia e di León; Raimondo di Borgogna, per ripopolare A. e la regione, vi fece trasferire gruppi di abitanti di Covaleda, Lara e di altri centri della ...
Leggi Tutto
MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] né altrove in Inghilterra, questi studiosi accettarono per la Bibbia di Manerius un'origine nell'area della Champagne o della Borgogna, supponendo che lo scriba inglese vi fosse giunto al seguito di Tommaso Becket, allora esiliato a Pontigny e a ...
Leggi Tutto
JEAN de Huy (o Pépin)
S. Botti
Scultore originario della regione della Mosa, J. fu attivo nella Francia settentrionale durante i primi tre decenni del 14° secolo. La sua produzione fu legata in particolare [...] con certezza a J., soltanto in parte sopravvissuta, è il sepolcro in alabastro (1311-1312) del duca Ottone di Borgogna, sposo della contessa Mahaut, che lo commissionò; la tomba, destinata alla chiesa abbaziale di Cherlieu nella Franca Contea (dip ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] (Padova, Mus. Civ.).Sui tessitori-commercianti e sulla provenienza dei modelli si conosce assai poco. I conti dei duchi di Borgogna della fine del sec. 14° contengono nomi di artisti che fornivano i soggetti ai commercianti e ai tessitori di Arras ...
Leggi Tutto
(fiammingo Altrecht) Città (46.193 ab. nel 2007) della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento Pas-de-Calais. Mercato agricolo (cereali) e sede di industrie metalmeccaniche e tessili.
Capitale [...] ) giunse con vita stentata al 1759. Quasi nulla ci è giunto della produzione di A.; celebri gli arazzi perduti commissionati dal duca di Borgogna Filippo l’Ardito a Jean Cosset (Storia di Alessandro) e a Michel Bernard (Battaglia di Roosebecke). ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leiden 1969, p. 144; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, p. 34; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, p. 29; Id., in Soprintendenza alle ...
Leggi Tutto
ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] di Carlo V, alla fine del secolo, e il mecenatismo dei suoi fratelli, i duchi d'Angiò, di Berry e di Borgogna, conferirono ancora un posto di rilievo all'arte parigina nel vasto panorama del Gotico internazionale. Dopo la sconfitta di Azincourt, la ...
Leggi Tutto
borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...