SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] Alfonso VI abbia cercato di trasformare S. in una civitas regia, senza dubbio su suggerimento della moglie Costanza di Borgogna (Reilly, 1988). Ella fece costruire vicino all'abbazia un palazzo con una basilica dedicata alla Maddalena e delle terme ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] redatto a quanto pare tra il 1316 e il 1328 per iniziativa di una regina di Francia, forse Giovanna di Borgogna, moglie di Filippo V (1317-1322). I due manoscritti più antichi, cronologicamente assai vicini alla data del poema, vennero prodotti ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] , e opere di prestigio vennero commissionate per la città ad artisti attivi in centri dell'Europa settentrionale, come la Borgogna - per es. il dossale in argento della cattedrale, oggi perduto, affidato verso il 1470 all'orafo Charles Humbelot e ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] una copia per il suo signore, Carlo di Valois; nel 1312 ne veniva approntata una splendida edizione per la contessa di Borgogna; infine, nel 1314 il domenicano Francesco Pipino ne concludeva la versione in latino.Come e più di altri celebri e di ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] per commissioni ritenute di grande importanza.
All’inizio degli anni Ottanta Valentino realizzò per l’avvocato torinese Antonio Borgogna, per il quale già aveva eseguito numerosi lavori d’arredo, una gigantesca Apoteosi di Vittorio Emanuele II. Nel ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] con i certosini e La regina offre il pranzo ai certosini. È stata proposta l'identificazione della regina con la duchessa di Borgogna, Bona d'Artois (Leoncini, p. 328), che si era recata nel 1424 nella certosa di Champmol, o con Caterina de' Medici ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] regno di Austrasia (con capitale Reims e poi Metz), quello di Neustria (prima Soissons e poi Parigi) e quello di Borgogna (Orléans). Talvolta uniti, talvolta separati, questi regni persero in modo duraturo la loro unità alla morte del re Dagoberto I ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] restauro delle mura della città. Alla fine dello stesso anno era di nuovo in Francia quale commissario generale alle fortificazione di Borgogna; nel 1547 costruì una nuova cinta a Digione e a Châlon-sur-Saône; qui ebbe notizia della revoca del bando ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , si diffusero lungo le antiche vie dei commerci, mentre già in precedenza un gran numero di monasteri era sorto in Borgogna e nelle regioni alpine. Gli studi prosopografici confermano del resto che "i nomi più importanti di questi tempi sono nomi ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] i conti di Tuscolo, ma andava progressivamente sviluppandosi un forte desiderio di riforma ecclesiastica, ispirata da monaci della Borgogna e della Lotaringia e favorita dall'imperatore Enrico III, detto il Nero (1039-1056), che consentì di nominare ...
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borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...