CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Giovanni, figlio di Marco di Guglielino, con l'aiuto del quale aveva promosso una causa davanti al Parlamento di Parigi contro Antonio di Borgogna, debitore di 900 scudi d'oro il marito. Morì a Bruges il 13 ott. 1480, e là fu sepolta nella chiesa di ...
Leggi Tutto
ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] , Ospedaletto 1993; C. Strocchi, La “stoja” di Ognissanti, in MCF, 27 (1995), pp. 17-21; L. Berardi, Vercelli, Museo Francesco Borgogna, in “…quei leggierissimi tocchi di penna o matita. Le collezioni di disegni in Piemonte”, a cura di G. C. Sciolla ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] pur riconoscendo i numerosi difetti delle edizioni barezziane, considerava una fortunata eccezione la stampa Delle rime piacevoli del Borgogna, Ruscelli, Sansovino, Lasca..., e d'altri vivaci ingegni pubblicate dal B. nel 1603 e dallo stesso ridotte ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] muovevano interessi contrastanti. Il C. era il candidato inglese, mentre il d'Esquay era strenuamente sostenuto dal duca Filippo di Borgogna, il quale, con l'appoggio di un vescovo a lui fedele, sperava di aumentare ancora di più la propria influenza ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] in contatto con Bonifacio Amerbach, a Basilea, aiutandolo quindi, nella sua qualità di consigliere al parlamento di Dóle (Borgogna), a recarsi allo studip locale, l'Academia Burgundiaca, come insegnante, con la notevole remunerazione di i 000 fiorini ...
Leggi Tutto
NICCOLI, Raimondo
Elisabetta Stumpo
NICCOLI, Raimondo. – Nacque presumibilmente nel sobborgo fiorentino di Novoli intorno al 1710, da Pietro.
Ebbe un fratello, Jacopo, che rivestì per numerosi anni [...] olandese, ma anche un nuovo sistema per raffinare l’olio, o il suggerimento di produrre vini secondo la tradizione di Borgogna e perfino delle istruzioni per conservare gli agrumi e spedirli in paesi lontani. L’azione di Niccoli si inserì dunque in ...
Leggi Tutto
GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] mistico di s. Caterina dipinta dal figlio Giovanni Battista e destinata alla chiesa vercellese di S. Francesco (ora Vercelli, Museo Borgogna). L'incarico risale al 13 dic. 1546 e fa riferimento, come modello, alla pala con il medesimo soggetto di ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] Pisa e che nel febbraio 1190 compare tra i consiliatores che sottoscrissero i patti intervenuti tra il Comune ed il duca di Borgogna per il trasporto in Terrasanta del re di Francia e del suo seguito. La identificazione potrebbe avvenire in base alla ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VIII, papa. – Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, Stefano, a partire dal XVI secolo talvolta detto IX, nei cataloghi che assegnano il II ordinale [...] che ne fa Flodoardo di Reims nei suoi Annales) si invitavano i principi franchi e le popolazioni di Francia e di Borgogna a riconoscere nuovamente come loro re Luigi IV, pena la scomunica. La missione non ebbe immediatamente buon esito ma fu l ...
Leggi Tutto
ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] Con i gelsi i vini, dei quali riuscì a migliorare la qualità, sì da giungere a produrne uno simile al famoso Borgogna e a perfezionare il Picolit, rendendolo in grado di competere con i più rinomati vini ungheresi. Il Picolit era prodotto soprattutto ...
Leggi Tutto
borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...