Letterato (Milano 1780 - BorgoTicino 1850); ebbe parte notevole nelle polemiche classico-romantiche e, per dimostrare che le posizioni avversarie erano in fondo assai ben conciliabili, pubblicò (1818) [...] Alminda e Sniveno, novella romantica, che finse di tradurre dall'inglese: in realtà non era che il rifacimento di una favola ovidiana. Tradusse dall'inglese opere di W. Collins, E. Spenser, R. Southey ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a BorgoTicino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Era dotato di notevoli capacità intellettuali che gli permisero, giovanissimo, di laurearsi in legge. Durante la giovinezza andò incontro a molte sventure testimoniateci dalle fonti e ricordate da lui ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] , Vergante, Cannobio, Lesa, Vogogno, Val Vigezzo, Laveno, Omegna, Intra, Degagna di San Pietro, Angera, e ancora Camairago, BorgoTicino, Palestro, Cressa, Formigara, Cesano Maderno.
Nel 1678 il B., che aveva aggiunto il cognome Arese, inquartando le ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] Vergante, per 25.283 lire; il 1º nov. 1446 Mergozzo e Vogogna; il 1º ag. 1447 la Val Vigezzo e altre terre (BorgoTicino, Suno, Gattico, ecc.). Il 26 maggio 1445 ottenne il titolo comitale per il feudo di Arona, e nel 1447 l'autorizzazione a munire ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sistemazione della via di S. Procolo, che si stendeva verso il borgo della Piagentina fino al torrente Affrico, dei quali s'indicava l' loro pace. Parve un miracolo il passaggio del Ticino, avvenuto senza bisogno di navi.
Bisogna tener presente ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] l'intervento austriaco. L'8 aprile si arrivò allo scontro (Novara-Borgo Vercelli) con le truppe del La Tour e poi con quelle furono le opere pubbliche: ponti sulla Bormida e sul Ticino, la strada litoranea Nizza-Genova già iniziata da Napoleone e ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1: 20 luglio 1366), ad Arezzo, in una casa nella via o borgo dell’Orto; figlio del notaio Petracco (Pietro Petraccolo) di Parenzo e di l’indignazione di Petrarca e la decisione di rivolgersi al Ticino, dal momento che s’erano intorbidate le acque del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] del governo e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e del Vigevanese, del territorio pavese fra il Po e il Ticino, dell'Oltrepò pavese con Bobbio, Piacenza e parte del circondario ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Chieri e gli abitanti di Occhieppo. Ma l'investitura di Borgo San Martino (cui il C. aveva forse aspirato perché alla Pavia, ma, inseguito dal Dal Verme, dovette attraversare il Ticino e raggiungere la sua base di Alessandria.
Il suo dominio e ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] trattò a Firenze con i Dieci di balia il progetto di Cesare Borgia di abbandonare lo Stato della Chiesa con 1100-1200 soldati ed entrare quando fece ritorno in Svizzera attraverso il Canton Ticino. Fu arrestato dal capitano J. Stocker e ...
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