PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] Goffredo. In effetti, il carteggio gonzaghesco lo attesta a Venezia nel 1471, a Rimini e Urbino nel 1473, e a Borgo val di Taro, nel 1478. L’incarico a Castel Goffredo deve essere anteriore al 1477, visto che già nel 1475 Prendilacqua inviava da lì ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Rivista araldica, XLVI (1948), p. 145; A. Koller, Reichsitalien als Thema in den Beziehungen zwischen Kaiser und Papst: Der Fall Borgo Val di Taro, in Das Reich und Italien, a cura di M. Schnettger - M. Verga, Bologna 2006, pp. 323-345; P. Litta, Le ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] dei benefici.
Se, grazie allo zio Giulio Landi, a Compiano i focolai di rivolta furono tenuti sotto controllo, a Borgo Val di Taro i paesani da tempo coltivavano risentimento verso i Landi. Quando l'imperatore Rodolfo II confermò al L. tutte le ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] - i da Marano, i Rossi, i Lupi e altri - si erano portate fino a Borgo San Donnino. Il G. decise di non attenderli, ma di muovere contro di loro: giunto al Taro, constatò, però, che il nemico si era ritirato. Di lì a breve vennero decise nuove ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] Paolo Burali. Ma se ottenne subito il gradimento di Ottavio Farnese (che egli aiutò a impossessarsi del feudo Landi di Borgo Val di Taro, scrivendo al governatore di Milano che la cosa era avvenuta per conto della S. Sede, senza ledere i diritti ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] , cui si dovette la diffusione di lessici come quello di E.L. Gerber, al quale il G. si richiamò.
Morì a Borgo Val di Taro il 4 giugno 1819.
Fonti e Bibl.: M. Sutter, Aspetti della prassi organistica in Italia nel Settecento e nel primo Ottocento ...
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