SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] » nel nuovo palazzo, avendo il cardinale lasciato la residenza al Borgo Nuovo dopo la morte dello zio pontefice (Hibbard, 1962, p modello di riferimento. Il 2 novembre 1630 l’artista tarò il conto dell’intagliatore Andrea Sellari per gli automi ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Tortona, Tedaldo di Piacenza, Offredo di Cremona ed ai canonici di Borgo San Donnino, non dovette sortire gli effetti sperati: il 17 maggio 1182 B. favorì la costruzione del ponte di Pietra sul Taro (1170-1175): forse in questa occasione egli donò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] caduta: Torriglia, Savignone, Portofino, l'intera Val di Taro, Varese Ligure furono in breve occupate. Un altro del controllo di Pontremoli. Sempre con la speranza di poter ottenere questo borgo, il F. partecipò con i suoi armati all'assedio di Lucca ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] e beneficio con dispensa dall'obbligo di residenza (bolle di Benedetto XI dell'11 maggio 1304). Morì a Borgo di Val di Taro prima dell'11 luglio 1313, data in cui viene nominato a succedergli nell'arcidiaconato bolognese Guglielmo da Brescia.
Non ...
Leggi Tutto
NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] della casa e noviziato delle Scuole Pie di S. Lorenzo in Borgo. La sua prima opera di rilievo fu la realizzazione dell’atrio e 1773 al 1801, ricoprì la carica di architetto camerale e tarò i conti dei lavori attuati dalla soppressa Compagnia del Gesù ...
Leggi Tutto
TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] dominio signorile: nel luglio del 1403 la nomina a commissario ducale per Parma, Piacenza, Reggio, Borgo San Donnino, Fiorenzuola, Borgo Val di Taro, Pontremoli e Castell’Arquato conferì una patina di legittimità alla sua azione nelle aree di più ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] da contingenti piacentini, per invadere la Val di Taro, ma non poté raggiungere l'obiettivo. Il suo assalirono Chiavari. Il Comune genovese reagi: Oberto Doria riprese il borgo e portò poi l'attacco nel cuore dei possessi fliscani, assediando ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] di proprietà della famiglia. Degli ultimi anni rimangono alcuni documenti relativi alla rivolta degli abitanti di Borgo Val di Taro contro il principe Claudio Landi, figlio di Agostino, rivolta che indirettamente favorì la conquista dello stesso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] successori per controbilanciare l'attrazione esercitata sul comitato dal Comune genovese. Il Federici vuole Ugo signore di Borgo Val di Taro, Calestano e Vigolone nel Parmense, ma anche queste affermazioni non sono documentate; pure non documentata è ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] era stata tolta dal duca a Pietro Rossi nel 1420. Nel 1441 il borgo appenninico fu venduto da Filippo Maria a Pietro Maria per 9600 lire imperiali, dell’importante caposaldo sulla riva sinistra del Taro, infatti, accresceva la compattezza dei domini ...
Leggi Tutto