Teologo (Madrid 1595 - ivi 1658); gesuita (1614), prof. nel Colegio Imperial di Madrid. I suoi numerosi scritti ascetici (tra i quali Vida divina y camino real para la perfeción, 1633; Aprecio y estima [...] umanistica e teologica e una grande conoscenza dei mistici. Nota e diffusa la sua traduzione in spagnolo dell'Imitazione di Cristo; sono da segnalare anche le biografie di s. Ignazio (1631) e di s. Francesco Borgia (1644) e l'Epistolario (1649). ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] , e gli rimase vicino negli anni seguenti sostenendone la politica antifrancese. Con l'ascesa al potere del cardinale Cesare Borgia, mutata la politica pontificia verso i Francesi, i rapporti con Alessandro VI si interruppero nuovamente a causa dell ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Enrico VIII nell'agosto 1517 dava ordine al suo oratore a Roma di prendere possesso del palazzo che il cardinale faceva costruire in Borgo e che nel 1505 aveva donato al sovrano inglese. Il papa dal canto suo sisternava nella casa del C. in Agone il ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] per perfezionarsi negli studi umanistici. Nel 1765 compì il triennio di studi filosofici nell'Università di Gandia, fondata da Francesco Borgia, duca di quella città e del territorio, la prima dei gesuiti in Europa.
Ne era allora rettore padre Mateu ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] anche queste ultime potessero essere conquistate dai Veneziani, inviò il G. (insieme con il card. M. Romolino) a Ostia per chiedere al Borgia di cedere le fortezze ancora in suo possesso.
Il 27 marzo 1504 Giulio II ricompensò il G. per i suoi servigi ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] da Montefeltro in appoggio a papa Giulio II, durante la quale furono spente le ultime resistenze degli eserciti fedeli a Cesare Borgia (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla carriera ecclesiastica: già rettore della chiesa di S. Michele a Mantova ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] uno dei principali protagonisti, riuscendo con abilità a difendere l’autonomia senese dalle mire dei Medici e di Cesare Borgia. Ritiratosi dalla vita politica attiva nel 1512, l’anno della sua morte, Pandolfo indicò nel figlio Borghese il proprio ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] . 80 s., 86 s.; Id., Lo studio di Ferrara nei sec. XV e XVI, Ferrara 1903, pp. 213, 215 s.; M. Catalano, Lucrezia Borgia duchessa di Ferrara, Ferrara 1920, p. 48; C. Pinzi, Storia della Città di Viterbo lungo il Medioevo, IV, Viterbo 1933, pp. 400 s ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] anch'egli in viaggio verso Venezia in veste di legato apostolico. Restò a Venezia ancora qualche mese per assistere il Borgia negli affari della sua legazione. Fu lui che lo presentò alla Signoria alla quale prestò tutti i suoi buoni uffici. Rientrò ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] (Argiun Ghità di Marco). Il testo originale sanscrito non è compreso nel manoscritto, né è stato identificato (Bibl. apost. Vat., Borg. lat., 525, cc. 240-247).
Intorno al 1763 M. incoraggiò i cristiani di Bettiah a riunirsi in un'unica casta; essi ...
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borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente rurale, di cui costituisce il centro di...
borgo
bórgo s. m. [lat. bŭrgus «castello fortificato», poi «centro abitato», dal germ. *burgs s. f. (cfr. ted. mod. Burg «castello» s. f.) raccostato, nel genere grammaticale e nel sign., al gr. πύργος «torre»] (pl. -ghi, ant. anche le bórgora,...